Lecce-Inter, le parole di Simone Inzaghi al termine del match. – L’Inter è un vero e proprio rullo compressore. La squadra di Simone Inzaghi conosce solo vittorie nel 2024 e dilaga in casa del Lecce per 0-4 grazie alle reti di Lautaro Martinez (doppietta), Frattesi e Stefan De Vrij. Simone Inzaghi lascia a riposo diversi titolari, tra cui Darmian, Pavard, Calhanoglu, Thuram e Acerbi (infortunati), Sommer (influenzato) e Bastoni, ma riceve risposte importanti anche da quelle che chiamare “seconde linee” è riduttivo. Frattesi segna gol e assist, Sanchez serve l’assist a Frattesi così come Asllani lo serve a Lautaro Martinez. Insomma, l’Inter è una macchina perfetta: sono adesso 10 le vittorie consecutive, tutte nel 2024.

Percorso che porta l’Inter ancora a +9 sulla Juventus, ma con una partita in meno rispetto ai bianconeri. Un percorso, quello verso lo scudetto, che sembra ormai tracciato e che avvicina sempre più i nerazzurri alla seconda stella. Soddisfatto della prova dei suoi ovviamente l‘allenatore Simone Inzaghi, che a fine partita ha parlato ai microfoni di Dazn della bella vittoria dei suoi. Di seguito le sue dichiarazioni nell’immediato post gara.

Lecce-Inter, le parole di Simone Inzaghi nel post-gara

L’Inter vince e convince contro il Lecce per 0-4 e continua il proprio percorso netto in campionato (il racconto del match). Una vittoria importantissima per la squadra nerazzurra, che domina grazie alla doppietta di Lautaro Martinez e ai gol di De Vrij e Davide Frattesi. Insomma, una vera e propria macchina perfetta quella dei nerazzurri, che rispondono alla vittoria della Juventus a ora di pranzo e rimane a +9 al comando della Serie A, con anche una partita in meno. Al termine del match ha parlato Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn. Di seguito le sue dichiarazioni.

Lautaro deve continuare così, lavorare e migliorare ancora. Stasera avevo il dubbio se schierare lui o Arnautovic, poi Arna dopo l’Atletico ha avuto un piccolo problemino e ho deciso di schierare Lautaro Martinez. Per me è una fortuna avere un attaccante come lui. Mancano gli ultimi tre mesi di campionato che sono quelli più importanti. Siamo felici di quello che stiamo facendo, ma non guardiamo a vittorie, clean sheet e altro. Bisogna pensare all’Atalanta, tra due giorni e mezzo saremo lì. Avremo bisogno di tutti e stasera ne è stata la dimostrazione. Dietro c’è tanto lavoro, ho la fortuna di avere uno staff con me da più di dieci anni, ci conosciamo a memoria. Abbiamo una società dietro che cerca sempre di far andare le cose come vogliamo e dei giocatori con grandissima disponibilità. Vedere giocare la mia squadra così mi fa piacere. Chi non gioca sempre ha fatto benissimo, questa è una soddisfazione immensa

L’allenatore dell’Inter ha poi continuato rispondendo alle domande dei giornalisti, soprattutto su un eventuale “mezzo” scudetto messo in tasca.

Manca ancora tanto, non siamo tranquilli. Mancano tantissime partite e tanti punti in palio. Dobbiamo cercare di migliorarci. Stasera sull’1-0 dovevamo fare meglio, quando abbiamo concesso l’occasione di testa. Ma stasera i ragazzi contro una squadra difficile da affrontare hanno fatto molto bene. Era una trasferta ostica, a 72 ore dal match con l’Atletico Madrid. Sanchez e Arnautovic? Hanno dato risposte importanti, ma a me non servivano queste due partite per capirlo. Sanchez ha fatto una partita straordinaria, mi dispiace non abbia fatto gol, ma ne ha segnati in carriera. Atalanta match-point scudetto? Ma assolutamente no, dobbiamo essere concentrati anche quando dormiamo. Gennaio e febbraio sono stati tranquilli, ma ora è tosta. Avevamo sei assenti e non è semplice, ma l’obiettivo è quello di continuare a vincere. Mkhitaryan? Sarebbe uscito ugualmente anche senza l’ammonizione e non sarebbe andato in diffida. Per noi è un giocatore fondamentale.

Le parole di Lautaro

Il Man of The Match della sfida tra Lecce e Inter è stato – tanto per cambiare – Lautaro Martinez. L’attaccante nerazzurro ha segnato una doppietta, salendo a 22 gol in campionato e dominando sempre di più la classifica marcatori. Queste le sue parole ai microfoni di Dazn nel post gara.

Questa vittoria significa tanto per noi perché stiamo avendo tanta continuità, stiamo facendo un gran calcio. Chi non gioca, chi entra, chi gioca, siamo uniti. Sono molto contento, stiamo facendo un grande lavoro insieme ai miei compagni, ma ancora non è finita. Scegliere uno dei 101 gol è difficile, ma sinceramente partire da 15 anni a casa mia e oggi vivere tutto questo non lo immaginavo. Merito del lavoro e dei sacrifici che ha fatto la mia famiglia da bambino, è tutto per loro. Il segreto dei miei miglioramenti? Lavorare, dare una mano ai compagni sotto tutti i punti di vista e voglio crescere ancora. Sono giovane e ho grandi margini di miglioramento. Contento di questo percorso, ma ancora non abbiamo vinto nulla”.

Lautaro Martinez ha poi concluso la sua intervista dichiarando:

Higuain e Immobile? Ci proverò dai. L’importante è che l’Inter vinca, poi penso ai numeri personali. Devo continuare su questa strada, sono contento perché questi gol aiutano l’Inter a vincere. Inter più forte da quando sono qui? Abbiamo tanta continuità, dopo la finale di Champions siamo migliorati e siamo maturati ma bisogna proseguire così e alzare ancora il livello.