Cos’è Claude? L’azienda statunitense Anthropic ha annunciato nelle ultime ore il rilascio ufficiale del chatbot Claude.

Questa intelligenza artificiale di assistenza era già disponibile negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno e si pone come una delle più innovative alternative del settore.

Claude infatti è stato sviluppato seguendo un diverso approccio rispetto ai concorrenti ChatGPT e Gemini. I suoi ideatori ne hanno rivendicato sin dagli esordi le caratteristiche etiche. La progettazione è stata infatti descritta in sintesi da tre parole: Helpfull, Honest, Harmless (utile, onesto, inoffensivo). 

Cos’è Claude: il lancio nel mercato europeo

Claude è il software di intelligenza artificiale sviluppato da Anthropic, azienda informatica con sede a San Francisco in California.
Questa startup è stata fondata nel 2021 da Daniela e Dario Amedei, fratelli di origine italiana ed ex membri di OpenAI.

In poco tempo l’azienda ha acquisito non solo grande credibilità attraverso i propri prodotti informatici ma è riuscita anche ad ottenere la sponsorizzazione di colossi imprenditoriali come Google e Amazon, con investimenti dell’ordine di miliardi di dollari.

Oggi Anthropic conta 160 dipendenti e grazie al suo chatbot Claude si sta imponendo con forza nel mercato delle intelligenze artificiali.

Dopo il lancio ufficiale sul mercato statunitense, è ora disponibile anche per gli utenti europei. Il ritardo è stato causato dalla necessità di adeguarsi alle norme dell’AI Act, che entreranno in vigore già dal prossimo anno.

Lo sviluppo nel corso degli ultimi anni ha poi portato all’elaborazione del terzo aggiornamento per questo codice di intelligenza artificiale, tanto che il supporto informatico viene formalmente identificato come Claude 3.

Anthropic ha pensato a ogni suo potenziale cliente. Se all’inizio l’obiettivo principale era quello di creare un programma di assistenza per le aziende, il progetto di è poi evoluto cercando di abbracciare le esigenze anche delle persone private.

Per questo motivo Claude è utilizzabile non solo attraverso la piattaforma web dedicata, Claude.ai, ma anche attraverso l’apposita app per mobile. Quella per sistema operativo iOs è già stata rilasciata, mentre tra poco arriverà anche la versione per Android.

Esistono inoltre tre versioni di Claude: Haiku, Sonnet e Opus. Quest’ultimo è il libello massimo per funzioni e prestazioni offerte.

Cosa sa fare?

Gli aggiornamenti che hanno portato alla terza versione di Claude hanno permesso di arrivare ad una maggiore accuratezza e migliore capacità di rispondere all’utente. Claude 3 riesce quindi a comprendere domande complesse e fattuali.

Addirittura, a detta degli sviluppatori, il livello Opus mostrerebbe una comprensione e una capacità così fluida di approcciare compiti complessi da essere paragonate a quelle umane.

Grazie alle ottime valutazioni degli esperti di settore, Claude ha perciò alzato il livello di aspettative nel campo delle intelligenze artificiali.

Ciò che rappresenta al meglio la potenza di questo strumento è la facilità di elaborazione di informazioni di testo attinte dalla rete.

Ognuno dei tre modelli è capace di gestire istantaneamente circa 150.000 parole, il che equivale pressappoco ad un testo di 500 pagine.

La versione Opus è ancora più potente e sarebbe in grado di elaborare con la stessa velocità una mole di dati 5 volte superiore.

Tra le varie applicazioni di Claude Opus troviamo la pianificazione di complesse attività di programmazione informatica, la revisione di ricerche, la generazione di strategie aziendali e l’elaborazione di dati finanziari con la formulazione di grafici e diagrammi.

La versione Sonnet su presenta invece come un eccellente compromesso tra prestazioni e costi e può diventare un valido strumento aziendale per ottenere previsioni di mercato in modo da ottimizzare il marketing del proprio prodotto.

Claude Haiku è invece il modello meno performante. Le sue funzioni però assolvono al meglio le esigenze di aziende che vogliano una più rapida ed efficiente interazione con i clienti. Può inoltre fungere da moderatore automatico di contenuti e fornire analisi su costi di impresa.

Lo sviluppo per l’Europa ha implementato la capacità di comprensione. Claude riesce a capire e rispondere in italiano oltre che francese, tedesco e spagnolo.

Il prezzo in Italia

Per capire cos’è Claude bisogna sapere che è gratuito, seppur con un numero limitato di funzionalità.
Sarà infatti sufficiente procedere con l’attivazione di un account personale su Claude.ai o su app Claude iOS.

In questi caso l’utente potrà però accedere solo al livello Sonnet e avrà a disposizione un numero massimo di 5 risultati e una finestra di contesto di una dimensione inferiore.

Tramite invece la sottoscrizione di un abbonamento mensile al costo di 18 euro al mese + IVA, si otterrà la versione Claude Pro con cui poter sfruttare ogni funzione di Opus.

Infine Anthropic offre anche la possibilità di condividere il lavoro e i risultati proposti dall’intelligenza artificiale. In questo caso il piano Team è dedicato ad un gruppo di lavoro di almeno 5 membri e ha un costo di 28 euro per utente al mese.