Una maestra aggredita per aver ‘rimproverato’ un alunno, figlio di un membro del clan Spada. E’ successo ieri, 7 maggio 2024 a Ostia, Municipio di Roma. A picchiare l’insegnante a scuola è stata la madre del bambino. Identificata dai carabinieri, è stata denunciata.

Maestra aggredita da un membro del clan Spada a Ostia: aveva rimproverato il figlio, un suo alunno

Secondo quanto ricostruito, la donna avrebbe prima picchiato, poi ‘redarguito’ l’insegnante di una scuola primaria a Ostia perché colpevole di aver sgridato il figlio. Il bambino, di 10 anni, era stato richiamato per essersi comportato male con un suo compagno.

La scena sarebbe avvenuta nel cortile esterno dell’istituto, sotto gli occhi di altri genitori e insegnanti, che hanno chiamato il 112. La docente, però, ha rifiutato le cure mediche.

Al momento ha deciso di non sporgere denuncia.

La donna denunciata dai carabinieri

La madre protagonista dell’increscioso episodio è stata denunciata d’ufficio per violenza e minaccia a pubblico ufficiale. La maestra infatti, è un’incaricata di pubblico servizio aggredita nell’esercizio delle sue funzioni.

Il clan Spada è finito al centro di alcune inchieste della Procura di Roma. Lo scorso luglio Roberto Spada è stato condannato in via definitiva a 10 anni per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Le reazioni della politica

Quanto avvenuto nella scuola a Ostia ha suscitato anche le reazioni della politica. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha scritto su X:

Nei prossimi giorni sarò all’istituto Amendola Guttuso di Ostia a portare la mia solidarietà alla maestra aggredita da una esponente del clan Spada. Nessuno si deve permettere di toccare un insegnante. Lo Stato farà sentire la sua forza contro chi non rispetta i suoi docenti.

Sul caso è intervenuta anche la segretaria del PD Elly Schlein che, dal Monk di Roma in cui lancia la campagna elettorale per le Europee, ha commentato:

Vorrei che dessimo insieme la nostra solidarietà alla maestra aggredita a Ostia. Non può essere questo l’insegnamento in Italia, da nessun punto di vista.

Anche il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, ha espresso la sua solidarietà nei confronti dell’insegnante picchiata.

È un episodio gravissimo che non deve rimanere impunito e sono certo che le autorità faranno piena luce sulla vicenda. I docenti sono un pilastro per l’educazione dei nostri ragazzi che dobbiamo tutelare, senza arretrare di un centimetro davanti ad atti di violenza