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Guerra in Ucraina, Zelensky critica i “doppi standard” degli alleati per il sostegno a Israele, la replica di Borrell (Ue): “Situazioni non paragonabili”

Nella notte fra il 15 ed il 16 aprile diverse esplosioni hanno colpito l’oblast di Khmelnytskyi, probabilmente a causa di droni russi. Secondo informazioni del posto, i droni sarebbero stati abbattuti.

La Reuters segnala che fra Turchia, Ucraina e Russia sono in corso alcuni colloqui riguardanti il Mar Nero: un accordo era previsto per la fine di marzo ma per motivi ignoti è saltato. Il presidente ucraino Zelensky nel frattempo avverte che quest’estate la Russia intensificherà i propri attacchi.

Usa: “Truppe americane non combatteranno in territorio ucraino”

22:39

John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha ribadito la posizione degli Stati Uniti in merito al conflitto in corso in Ucraina, escludendo nuovamente la possibilità di inviare soldati sul territorio.

“Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è stato molto chiaro che non ci saranno truppe Usa sul terreno ucraino. Gli Stati Uniti non saranno coinvolti in un ruolo di combattimento nella guerra in Ucraina”.

Zelensky: “Convocata riunione per fornitura sistemi di difesa aerea e missilistici”

22:13

Nel suo consueto discorso in video serale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato la convocazione di una riunione del Consiglio Nato-Ucraina che riguarderà la fornitura di sistemi di difesa aerea e missilistici a Kiev, per difenderne lo spazio aereo.

Zelensky ci ha tenuto a ringraziare il cancelliere tedesco Olaf Scholz per il suo ruolo nella vicenda e per quelli che ha definito “i segnali ricevuti da Pechino“.

Borrell replica a Zelensky: “Situazioni di Ucraina e Israele non paragonabili”

21:24

Borrell Zelensky

Intervenuto in conferenza stampa, Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera, ha replicato alle parole del presidente ucraino Zelensky, che aveva criticato i doppi standard usati dagli alleati nei confronti di Israele e dell’Ucraina, dopo l’intervento diretto nell’attacco iraniano a Tel Aviv.

Borrell ha sottolineato come le due situazioni “non si possono confrontare, spiegando come Ucraina e Israele presentino situazioni molto diverse in merito alla difesa aerea.

“È stata distrutta recentemente la più grande centrale elettrica che fa arrivare elettricità elettrica a Kiev e l’Ucraina non ha potuto evitare questo per mancanza di munizioni anti-aeree. Israele ha questa protezione, una cupola difensiva che protegge il suo spazio aereo, e ci sono voluti anni e anni per costruirla, a costi elevatissimi. Anche se avessimo i soldi a disposizione, non può essere realizzato per l’Ucraina in una notte”.

Borrell, poi, spiega il motivo dell’intervento da parte degli eserciti di alcuni Paesi – Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Giordania – durante l’offensiva iraniana. Si tratta di strategia difensive scattate in quanto i missili e i droni lanciati da Teheran hanno sorvolato le loro basi presenti sul territorio.

Infine, l’Alto rappresentante ha concluso auspicando un’accelerazione nella fornitura “di strumenti di difesa aerei all’Ucraina.

Zelensky critica i “doppi standard” degli alleati tra Israele e Ucraina

20:33

Zelensky doppi standard

Volodymyr Zelensky non ha preso bene l’azione messa in campo dagli alleati europei e statunitensi nella difesa di Israele durante l’attacco da parte dell’Iran.

Il presidente ucraino non ha criticato l’intervento ma i doppi standard utilizzati nel caso dell’offensiva contro Tel Aviv, rispetto all’offensiva russa contro l’Ucraina.

Queste le sue parole:

“I cieli europei avrebbero potuto ricevere lo stesso livello di protezione molto tempo fa se l’Ucraina avesse avuto un sostegno altrettanto completo dai suoi partner nell’intercettare droni e missili: il terrorismo deve essere sconfitto completamente e ovunque, non di più in alcuni luoghi e meno in altri“.

Usa: Casa Bianca apre al piano per gli aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan, per evitare lo stallo al Congresso

19:47

Kirby piano aiuti

Potrebbe esserci un’apertura per quanto riguarda lo stallo sugli aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan al Congresso degli Stati Uniti.

La Casa Bianca si è detta favorevole alla proposta dello speaker della Camera Mike Johnson di discutere separatamente i provvedimenti per i singoli Paesi.

Lo ha riferito il portavoce del consiglio per sicurezza nazionale John Kirby ai giornalisti in viaggio con Joe Biden in Pennsylvania.

“Sembra a prima vista che la proposta dello speaker ci aiuterà effettivamente a fornire aiuti all’Ucraina e a Israele. Ma stiamo aspettando di avere qualche dettaglio in più prima di pronunciarci”.

Stoltenberg: “Paesi Ue scavino a fondo per fornire armi a Kiev”

19:06

Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, riferisce su Twitter di un colloquio telefonico avuto con il presidente della Romania Klaus Iohannis.

Questo il suo post:

“Buona chiamata con Klaus Iohannis sul sostegno all’Ucraina. Incoraggio tutti gli alleati a scavare a fondo per fornire più munizioni e difese aeree. La Romania è fondamentale per difendere il fianco orientale della Nato ed è impegnata a sostenere l’Ucraina”.

Gran Bretagna ha addestrato circa 34mila truppe ucraine

18:21

Il ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, ha dichiarato che sono circa 34mila le truppe ucraine addestrate dai militari britannici.

Shapps ha spiegato che l’addestramento è avvenuto nell’ambito dell’operazione ‘Interflex’ e che vi hanno partecipato anche militari provenienti da altri Paesi, quali Canada, Nuova Zelanda, Australia e Norvegia.

Fonti Ue: “Unione deciderà come continuare ad aiutare l’Ucraina”

17:57

Un funzionario dell’Unione europea chiarisce la posizione dell’Ue in merito al sostegno richiesto dall’Ucraina in materia di difese aeree.

La fonte riferisce che ci saranno incontri che stabiliranno la portata degli aiuti a Kiev e che gli effetti di questi colloqui si avranno già nelle prossime settimane.

Zelensky: “Ruolo attivo della Cina per una pace giusta”

17:53

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky confida nel ruolo della Cina alla conferenza internazionale per la Pace prevista a giugno in Svizzera per ottenere una “pace giusta” nella guerra contro la Russia.

Queste le sue parole:

“Sono fiducioso che il primo Vertice Globale per la Pace in Svizzera possa iniziare il vero percorso per raggiungere una pace giusta per l’Ucraina. Il ruolo attivo della Cina può certamente accelerare i nostri progressi su questa strada”.

Lituania: “Sono vittoria dell’Ucraina garantisce sicurezza in Europa”

17:45

“Qualsiasi scenario diverso dalla vittoria dell’Ucraina avrebbe gravi conseguenze per la sicurezza europea, in particolare per la regione del mar Baltico”. Così il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, a Vilnius nel corso del bilaterale con l’omologa finlandese, Elina Valtonen.
Ribadito da parte dei due stati il rafforzamento della cooperazione bilaterale per garantire la sicurezza e la resilienza della regione baltica.

Kiev: dall’inizio della guerra 20mila bambini ucraini deportati in Russia

16:25

Sarebbero circa 37mila i civili e i soldati ucraini dispersi dall’inizio dell’invasione russa. Lo comunica il governo di Kiev che sottolinea come le cifre sono ancora in fase di elaborazione e il numero potrebbe essere molto più alto.

Lanciato allarme minori, sempre secondo il governo di Kiev sarebbero 20 mila i bambini ucraini deportati in Russia.

 

Rusal potrebbe perdere un terzo delle sue esportazioni a causa delle nuove sanzioni statunitensi e britanniche

15:45

Il gigante russo dell’alluminio Rusal teme che fino al 36% delle sue vendite potrebbe essere a rischio a causa delle sanzioni imposte da Stati Uniti e Regno Unito.

Secondo le stime preliminari di Rusal, le sanzioni potrebbero colpire almeno 1,5 milioni di tonnellate di vendite annuali, rispetto alla produzione di 3,8 milioni di tonnellate dell’anno scorso e alle vendite di 4,2 milioni di tonnellate dell’anno scorso.

Arrestato per frode il vicecapo del consiglio regionale

15:15

L’Ufficio investigativo statale ha denunciato il vicepresidente del Consiglio regionale di Poltava per falsificazione di documenti e frode. L’uomo è stato fermato mentre si dirigeva in Portogallo.

I contadini polacchi hanno revocato il blocco al checkpoint di Ugrinov

14:39

Gli agricoltori polacchi hanno smesso di bloccare il checkpoint di Dolgobichuv-Ugrinov consentendo l’ingresso dei camion con generi alimentari. Lo ha detto il portavoce del servizio statale di frontiera dell’Ucraina, colonnello Andrey Demchenko, in un commento all’Ukrayinska Pravda.

Si tratta di una protesta che va avanti da mesi contro l’importazione di prodotti dall’est Europa ai danni del mercato agricolo polacco.

Blinken ha assicurato il sostegno agli alleati degli Stati Uniti nel Mar Nero

14:12

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha assicurato agli alleati del Mar Nero, in particolare all’Ucraina, che potranno contare sul sostegno degli Stati Uniti per rendere la regione più sicura.

Rivolgendosi ai partecipanti alla Seconda Conferenza sulla Sicurezza del Mar Nero nella capitale bulgara Sofia, il Segretario di Stato americano ha sottolineato l’importanza di investire nella sicurezza della regione per garantire la pace e la libertà in tutta Europa.

Zelensky chiede più armi all’Occidente

13:47

L’Ucraina non ha la quantità di armi necessaria per resistere con successo all’invasione russa in tali condizioni, gli occupanti faranno arretrare le truppe ucraine ogni giorno, ha detto il presidente Volodimir Zelensky.

 

Ucraina: crisi tra Kirill e Consiglio Ecumenico delle Chiese

13:08

E’ crisi tra il Consiglio Ecumenico delle Chiese ed il Patriarcato di Mosca. A scatenarla il decreto approvato il 27 marzo scorso del XXV Consiglio mondiale del popolo russo che descrive il conflitto in Ucraina come una “guerra santa”. In una nota a firma del segretario generale del Cec, reverendo Jerry Pillay, e ripresa da Vatican News, si afferma che il Wcc non può “riconciliarsi” con il decreto, “Il presente e il futuro del mondo russo”,

Xi: “La Cina incoraggia e sostiene tutti gli sforzi che contribuiscono alla risoluzione pacifica”

12:20

Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa CCTV, il presidente cinese, Xi Jinping, ha affermato che Pechino sta promuovendo un piano di pace tra Russia e Ucraina:

La Cina non è parte o partecipante alla crisi ucraina, ma ha promosso i colloqui di pace a modo suo. La Cina incoraggia e sostiene tutti gli sforzi che contribuiscono alla risoluzione pacifica della crisi e sostiene la tempestiva convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina, con pari partecipazione di tutte le parti e discussione equa di tutte le opzioni di pace. La Cina è disposta a mantenere la cooperazione con tutte le parti interessate, compresa la Germania, a questo riguardo.

Il presidente della Camera degli Stati Uniti proporrà progetti di legge separati per Israele, Ucraina e Taiwan

11:46

Il presidente della Camera, Mike Johnson, ha annunciato che intende di procedere con quattro progetti di legge separati per finanziare Israele, l’Ucraina e Taiwan. Questi progetti di legge mirano a separare le componenti chiave di un pacchetto di aiuti esteri che era rimasto in sospeso alla Camera per mesi.

Centinaia di case e terreni allagati nella regione russa di Kurgan

11:00

Il livello dell’acqua nel fiume Tobol continua ad aumentare. Nella regione russa di Kurgan, oltre 300 abitazioni e circa 700 terreni residenziali sono stati sommersi dalle acque a seguito di alluvioni lungo il fiume Tobol, nelle vicinanze del confine con il Kazakistan.

Mosca esprime “estrema preoccupazione” per il Medio Oriente e chiede moderazione

10:35

Domenica scorsa, il ministero degli Esteri russo ha espresso “estrema preoccupazione per un’altra pericolosa escalation” in Medio Oriente, in seguito all’attacco missilistico e ai droni provenienti dall’Iran contro Israele:

Esprimiamo la nostra estrema preoccupazione per l’ennesima pericolosa escalation nella regione. Abbiamo ripetutamente avvertito che le numerose crisi irrisolte in Medio Oriente, soprattutto nell’area del conflitto israelo-palestinese, spesso alimentate da azioni provocatorie irresponsabili, aggraveranno le tensioni.

Chiediamo a tutte le parti coinvolte nel conflitto di dare prova di moderazione. Ci aspettiamo che gli stati regionali risolvano i problemi esistenti attraverso mezzi politici e diplomatici. Riteniamo che sia importante che gli attori internazionali con una mentalità costruttiva contribuiscano a questo sforzo.

Regno Unito: “La Russia continua a cercare reclute militari dall’estero”

10:10

Secondo quanto riportato da CNBC, il Ministero della Difesa britannico afferma che la Russia continua a cercare reclute straniere per combattere in Ucraina:

Il volantino più recente, scritto in inglese, richiede agli stranieri di unirsi a un’unità ‘speciale’ dell’esercito russo e sottolinea uno stipendio mensile di 2.200 dollari, una firma dietro pagamento di 2.000 dollari, un passaporto russo, cure mediche gratuite e formazione.

Kiev: “In 24 ore centinaia di combattimenti nell’est”

9:13

Si sono verificati, nelle ultime 24 ore, 104 combattimenti nell’est dell’Ucraina  tra le forze di Kiev e l’esercito russo: lo rende noto lo stato maggiore ucraino.

Lo speaker della Camera USA Johnson presenta due leggi separate per gli aiuti ad Israele ed Ucraina

8:31

Lunedì il presidente della Camera degli Stati Uniti Mike Johnson ha presentato a porte chiuse quattro progetti di legge separati sugli aiuti a Ucraina, Israele, Taiwan e sulle priorità di sicurezza nazionale. Due legislatori repubblicani presenti all’incontro hanno affermato che il piano è quello di spostare quattro progetti di legge sotto un’unica regola procedurale che consentirebbe gli emendamenti. Il progetto di legge prevedrebbe di usare gli asset russi sequestrati per aiutare l’Ucraina.

Aiea: “Gli attacchi mettono a rischio sicurezza centrale Zaporizhzhia”

8:14

Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Rafael Grossi, in una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ha avvertito che i recenti attacchi nell’area intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia stanno violando uno dei principi concordati per ridurre i rischi per la sicurezza della centrale:

Negli ultimi 10 giorni il primo di questi principi è stato violato ripetutamente, segnando un cambiamento radicale, un aumento del rischio per la sicurezza nucleare e la protezione dell’impianto“.

Scholz: “Con Xi discuterò di una pace giusta in Ucraina”

8:13

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto che avrebbe parlato di una “pace giusta” in Ucraina con il presidente cinese Xi Jinping nel bilaterale in corso oggi a Pechino.

Il mio incontro con il presidente Xi si concentrerà anche su come possiamo contribuire maggiormente a una pace giusta in Ucraina“, ha scritto Scholz in un post su X.

La Russia ha perso 920 soldati e 9 carri armati negli ultimi giorni

7:49

Nelle ultime 24 ore la Russia ha perso altri 920 soldati, nove carri armati e 13 veicoli corazzati da combattimento. E’ quanto scritto dallo stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook.

L’attivista Petrychenko ucciso in una zona di combattimento

7:43

Pavlo Petrychenko, attivista pubblico e sergente della 59a brigata, è stato ucciso nell’oblast di Donetsk mentre svolgeva una missione di combattimento. La notizia è stata data dalla sorella dell’attivista sul suo profilo X.

Petrychenko era un project manager ed organizzatore di iniziative pubbliche prima della guerra. Era coinvolto nello sviluppo del centro di volontariato di Serhii Prytula nel marzo 2022 e in aprile si è arruolato nelle forze armate ucraine.

Zelenskyj: “La Russia cercherà di intensificare l’offensiva, ma noi risponderemo”

7:25

Lunedì il presidente Volodymyr Zelenskyy ha ascoltato i rapporti dei servizi segreti stranieri e militari sui piani militari della Russia per la primavera e l’estate:

Ci sono stati due importanti rapporti di intelligence – del capo dei servizi segreti esteri Oleh Ivashchenko e del capo dei servizi segreti della difesa Kyrylo Budanov – sulle azioni russe in primavera e in estate. Su ciò per cui dobbiamo essere preparati – in tutti i formati di possibili azioni ostili Ovviamente, la follia al Cremlino è ancora dilagante e l’occupante cercherà di intensificare le azioni offensive e di assalto“.

Ucraina, Russia e Turchia stanno negoziando un accordo sulla navigazione nel Mar Nero

L’agenzia di stampa Reuters sostiene che da due mesi Ucraina, Russia e Turchia stiano negoziando un accordo sulla sicurezza della navigazione nel Mar Nero. L’agenzi indica che l’accordo tra Kiev e Mosca era pronto e sarebbe stato annunciato dal presidente turco Erdoğan il 30 marzo, ma l’Ucraina si sarebbe sfilata all’ultimo per motivi ancora ignoti.

L’accordo avrebbe previsto che Mosca e Kiev fornissero garanzie di sicurezza per le navi mercantili nel Mar Nero, impegnandosi a non colpirle, sequestrarle o perquisirle se fossero vuote o dichiarate come carico non militare. Nel conteggio non erano previste le navi da guerra.

Forti esplosioni scuotono Khmelnytskyi

7:19

Il canale Telegram di Suspilne, emittente pubblica ucraina, ha segnalato che nella notte fra il 15 ed il 16 aprile dei droni russi avrebbero attaccato l’oblast di Khmelnytskyi. Ignoti i danni o la presenza di vittime.