Womad Festival 2023 per la prima volta a Roma. E’ in arrivo nella Capitale il festival del mondo di Peter Gabriel che raggrupperà nel corso della durata tanti eventi e ospiti, pronti a tenere compagnia al pubblico. Si tratta di una delle più grandi manifestazioni di world music e nuove tendenze, fondata nel 1980 dal musicista Peter Gabriel e che sarà accolta dalla città eterna dal 9 all’11 giugno.

Womad Festival 2023 Roma per la prima volta nella Capitale

Per la prima volta Roma accoglierà il Festival del mondo Womad, un evento unico che in tanti stanno aspettando con ansia e fomento. L’iniziativa ha origini nel secolo scorso quando il musicista Peter Gabriel ha dato vita a qualcosa di originale che unisse in ambito musicale le nuove tendenze e la world music.

Da oltre 40 anni, infatti, il festival riesce a riscuotere grande successo, diventando un luogo di sperimentazione e ricerca di diversi generi musicali. L’intento del fondatore è proprio questo:

Womad ha sempre mostrato la stupidità del razzismo.

Non c’è nessuna distanza tra i diversi popoli, nessuna forma di superiorità. Tutti viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda. Inoltre, è un modo per conquistare l’attenzione di tante persone che giungeranno a Roma soltanto per seguire l’evento e Valentino Saiola di Helikonia, produzione Womad Roma, ha affermato al riguardo:

Questo è un sogno che si realizza e speriamo ci possano essere tante edizioni di Womad a Roma.

Anche l’assessore alla cultura Miguel Gotor ha affermato:

Abbiamo patrocinato e sostenuto questa manifestazione perché come Roma siamo fieri di ospitare un’iniziativa come questa che ha 40 anni di storia alle spalle e un messaggio di integrazione e tolleranza che passa attraverso la musica e le arti. Su scala globale si propone di promuovere la cultura della diversità servendosi della musica, dell’arte e della danza per affermare il valore di una società multiculturale e promuovere la solidarietà e l’inclusione contro ogni forma di discriminazione. Con questa missione, Womad rientra perfettamente nello spirito con il quale ci stiamo impegnando per fare di Roma un crocevia di queste esperienze internazionali che si servono della cultura e della bellezza come grande manifesto e veicolo promozionale.

Lo stesso vale per l’assessore Onorato che afferma:

Vogliamo dare un impulso molto forte al dna di questa città, questa è una città di accoglienza, integrazione e sostenibilità. Vogliamo investire nell’aggregazione, nella cultura, nell’arte e nel divertimento. Sono servizi e occasioni uniche per spingere le persone a venire a Roma una volta in più. Non ci accontentiamo di una città dove uno possa dire che una volta nella vita si debba vedere il Colosseo o San Pietro. Questa è la nostra fortuna e la nostra morte.

Il programma dell’evento

Il 7 giugno avrà luogo un’anteprima del Festival presso la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica con Carmen Consoli e la regina del fado portoghese Mariza.

A seguire, nei tre giorni dell’evento, sarà un villaggio globale ad ospitare Womad, creato per l’occasione a Villa Ada che farà da cornice ad una serie di concerti di artisti provenienti da tutto il mondo. A partire dalle 16 di ogni giornata si terranno spettacoli di circa un’ora e poi ancora workshop per adulti e bambini, laboratori di musica, arte, enogastronomia. Ogni serata si chiuderà con un djset.

Ospiti del festival

Non ci sono ancora notizie al riguardo, ma non mancheranno sorprese riservate per il pubblico che non vede l’ora di seguire l’evento dal vivo in un luogo magico e suggestivo come quello di Villa Ada. E proprio sulla location Onorato ha riferito:

Sono sicuro che sarà un’edizione magica perché Villa Ada è un posto magico e non uno qualunque. Un’iniziativa come questa che utilizza musica e arte che ci porta ad accogliere anche tanti target e veicola un messaggio pace, inclusione e sostenibilità ambientale.