Sono stati tanti, dopo l’intervista rilasciata al Corriere della Sera, i messaggi di vicinanza indirizzati sul web a Michela Murgia. Tra loro, anche quello di Giorgia Meloni che, facendo riferimento a una frase pronunciata dalla scrittrice nel colloquio con Aldo Cazzullo, ha voluto farle i suoi auguri per la guarigione, sperando che possa realizzare i suoi sogni, tra i quali quello di morire dopo aver visto il suo governo cadere.

Michela Murgia Giorgia Meloni: le parole della premier alla scrittrice dopo la notizia del tumore

Non importa se non avrò più molto tempo: l’importante per me ora è non morire fascista,

aveva dichiarato, nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere, Michela Murgia. Parlando della sua malattia – un tumore ai reni al quarto stadio che, secondo i medici, difficilmente le lascerà scampo – la scrittrice aveva quindi espresso uno dei suoi desideri: quello di “morire quando Giorgia Meloni non sarà più presidente del Consiglio”. Da sempre nota per le sue posizioni di sinistra, Murgia si è scontrata più volte con i protagonisti dell’attuale governo, non mancando di esprimere le sue critiche e venendo a sua volta criticata. Anche per questo, forse, sono in tanti ora a mostrarle vicinanza, inclusa proprio la premier, che ha voluto inviarle i suoi auguri, rispondendo anche alla frase relativa al suo mandato.

Apprendo da una sua lunga intervista che la scrittrice Michela Murgia è affetta da un bruttissimo male – ha scritto in un post pubblicato sui social -. Non l’ho mai conosciuta e non ho mai condiviso le sue idee, ma voglio mandarle un abbraccio e dirle che tifiamo per lei. E io spero davvero che lei riesca a vedere il giorno in cui non sarò più Presidente del Consiglio, come auspica, perché io punto a rimanere a fare il mio lavoro ancora per molto tempo. Forza Michela!

Un messaggio, il suo, criticato da molti per il tono. Come lei, anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha voluto renderle pubblicamente omaggio, dedicandole qualche parola su Twitter.

Sono colpito dall’intervista di Michela Murgia, che ha raccontato gravissimi problemi di salute e, al tempo stesso, ha aperto il suo cuore sulla sua vita, il suo lavoro, la sua visione – ha scritto -. La distanza politica o valoriale in questo caso non c’entra. Mi auguro davvero di ricevere le sue critiche ancora per moltissimo tempo.

I messaggi di solidarietà alla scrittrice dai membri dell’opposizione

Tra i tanti messaggi indirizzati alla scrittrice dopo la triste notizia, molti sono arrivati anche da parte dell’opposizione.

Un abbraccio a Michela Murgia, la potenza luminosa di una vita libera,

ha scritto Elisabetta Piccolotti di Alleanza Verdi-Sinistra, citando le parole in cui Murgia, nel corso dell’intervista, afferma che “non è vero che il mondo è brutto”, perché “dipende da quale mondo ti fai”, facendo espressamente riferimento al governo Meloni.

Resta con noi, non arrenderti, abbiamo bisogno della tua autonomia e della tua rivolta,

le ha fatto eco Luana Zannella, capogruppo di Avs. Oltre ai politici, anche dal mondo della cultura e dello spettacolo non hanno mancato di mostrarle vicinanza. Tanto che, in seguito ai numerosissimi messaggi ricevuti, la scrittrice ha sentito il bisogno di tornare a farsi sentire sui social, ringraziando tutti. “Non ce la faccio a rispondere a tuttə, ma tutto ho letto e ricorderò”, ha scritto. Di tumore aveva già dovuto affrontarne uno, nel 2014: allora “era a uno stadio precocissimo” e riuscì a combatterlo. Quello che l’ha colpita ora, potrebbe portarla via in pochi mesi. Lei è pronta, dice, non ha paura. Del resto anche nella vita il coraggio non le è mai mancato.