Premio della Critica Sanremo 2023 Colapesce e Di Martino con “Splash“, riconoscimento assegnato in ricordo di Mia Martini” dalla stampa accreditata in occasione della serata finale del festival. Il duo musicale ha ricevuto 29 voti dei giornalisti accreditati presso la Sala Stampa del Casinò. Al secondo posto Gianluca Grignani con 23 voti, al terzo Coma_Cose con 11. Voti ricevuti 92. Voti validi 92. Le operazioni di voto e il presente comunicato sono stati certificati dal presidente del Premio Andrea Spinelli e dalle scrutatrici Marta Cagnola ed Emanuela Castellini. I due hanno vinto anche il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla.

Premio della Critica Sanremo 2023 Colapesce e Di Martino “Splash” testo e significato

Campi sconfinati
Che si arrendono alla sera
Qualche finestra accesa
Mentre il vento arpeggia
Una ringhiera
Tu vivresti qui per sempre
Dici che dovrei staccare
Un po’ la mente
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Vorrei svegliarmi più tardi al mattino
Cambiare vita baciarti nel grano
In sudamerica
Ma l’entusiasmo poi se ne va
Questa sera mi nascondo
Mentre i miei pensieri
Vanno per il mondo
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Sorrido alle Seychelles
Mi annoio a Panama
La vita è un baccarat
Balliamo vieni qua
Perdonami
Non ci capisco mai
Mi dici lascia stare
Sono qua
Ma io, io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore dei cantieri infiniti
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Come stronzi galleggiare
Per non sentire il peso delle
Aspettative
Vado via senza te
Mi tuffo nell’immensità del blu
Splash

Mare e metro affollate. Uomo e natura. Un dualismo che ritroviamo sia nel lavoro di Percoco che in “Splash”, una canzone che racconta del peso delle aspettative e di come queste influenzano la nostra vita. Il lavoro come rifugio dalle avversità di tutti i giorni, per non pensare veramente a come stiamo. Un viaggio musicale che è anche un tuffo nella nostra memoria collettiva: un omaggio alla grande canzone italiana (dalla coppia Battisti-Mogol a Domenico Modugno), ma sempre rimanendo fedeli al proprio mondo sonoro, un rock mediteranneo dalle influenze internazionali, ormai marchio di fabbrica della produzione di Colapesce Dimartino. A curare gli arrangiamenti degli archi, il M° Davide Rossi, il musicista e produttore italiano più volte vincitore ai Grammy Awards – in carriera ha collaborato con i più grandi nomi del panorama internazionale Coldplay, Ed Sheeran, U2, Kanye West, Frank Ocean, The Verve e molti altri – che torna a lavorare con il duo siciliano dopo il successo di “Musica leggerissima”.