Serena Bortone contro Memo Remigi a Oggi è un altro giorno. La conduttrice del programma durante l’ospitata di Iva Zanicchi, ormai un’habitué dei salotti di Rai, si è tolta la soddisfazione di levarsi un sassolino dalla scarpa riguardo al cantante. Memo Remigi era un volto fisso del programma fino al caso di Jessica Morlacchi, palpata in diretta, che ne ha portato al licenziamento.

Serena Bortone contro Memo Remigi a Oggi è un altro giorno, la fucilata in diretta

Serena Bortone è tornata a parlare del caso Jessica Morlacchi nella giornata di lunedì 5 dicembre, scagliandosi contro Memo Remigi in un suo intervento: “Iva, tu sei te stessa e chi è se stessa ha sempre una marcia in più. Perché noi possiamo perdonare chi è se stesso. Sai chi è che non perdoniamo mai? I falsi. Le persone che si fingono di essere in un modo e si rivelano in un altro modo. Io quelle persone lì, io almeno, non le perdono mai”.

Memo Remigi e l’intervista a Non è l’Arena

memo remigi che fine ha fatto

Memo Remigi era tornato sul caso Jessica Morlacchi ospite di Massimo Giletti durante il programma Non è L’Arena: “Mi fa un effetto strano. Ho fatto questo gesto stupido… Lavoriamo insieme da un paio di anni, c’è una grande complicità e soprattutto una grande amicizia, Jessica è una ragazza molto divertente… Io la tenevo con la mano sulla spalla e poi scherzosamente, senza pensare che potessi creare tutto questo pandemonio, è scivolata la mano sulla natica. Lei mi ha dato un piccolo schiaffo sulla mano, l’ha presa e l’ha spostata davanti. E allora, se in questo frangente lei si fosse così risentita o offesa, io alla fine della trasmissione le avrei senz’altro chiesto scusa, ma non mi è stato detto niente“.

La mancata denuncia di Jessica Morlacchi e la querelle legale

Memo Remigi ricordiamo non ha subito alcuna denuncia da Jessica Morlacchi per la molestia immortalata da un video diffuso da “Striscia la notizia”, ma l’inevitabile polverone mediatico ha portato al suo allontanamento immediato da Oggi è un altro giorno. Il cantante contrariato da tutto questo aveva anche paventato il ricorso ad un avvocato contro il licenziamento per giusta causa.