Francesco Valdiserri, concerto per festeggiare i suoi 19 anni. Purtroppo il ragazzo non potrà spegnere le candeline perché una macchina lo ha travolto e ucciso mentre camminava su un marciapiede della Cristoforo Colombo, a Roma, la strada a scorrimento veloce che collega la capitale al mare di Ostia. Chi gli voleva bene però non rinuncerà a cantargli tanti auguri oggi, 1 novembre, il giorno del suo compleanno. Per ricordarlo i suoi amici hanno deciso di dedicargli un concerto nel centro sociale “La Strada”, alla Garbatella, in via Passino. E’ lì che Francesco, autore e solista del gruppo “Origami Smiles”, si era esibito l’ultima volta. Si inizierà alle 19: la serata si intitola come una canzone degli Smiths “There Is a Light That Never Goes Out” (C’è una luce che non andrà mai via).

Francesco Valdiserri, concerto per festeggiare i suoi 19 anni.

Francesco, figlio dei giornalisti del Corriere della Sera Paola Di Caro e Luca Valdiserri, come riporta il quodiano di via Solferino, adorava la musica. E così la festa in sua memoria sarà proprio un momento di note e canzoni. A esibirsi al posto suo sarà Nicolò, l’amico che l’avrebbe dovuto accompagnare a Firenze per assistere al concerto dei Cure: il biglietto l’avevano comprato con il bonus 18enni. Un concerto, quello di questa sera, per ricordarlo perché, come scrive il padre Luca: “Francesco non era un cantante, era il pezzo di una band, gli Origami Smiles. Da soli siamo perduti, insieme forse possiamo farcela”.

Francesco Valdiserri incidente

Francesco Valdiserri è stato investito e ucciso, il 20 ottobre, mentre camminava con un amico sul marciapiede di via Cristoforo Colombo, all’incrocio con via Alessandro Severo. A centrarlo in pieno, con la sua Suzuki Swift, è stata una 24enne che avrebbe perso il controllo del veicolo. La conducente della macchina che ha ucciso sul colpo il ragazzo, lasciando invece illeso l’amico, è risultata positiva ai test alcol e droga. Dai rilievi della Polizia Locale non risultano segni di frenata e al momento la donna è agli arresti domiciliari e rischia un’accusa per omicidio stradale.