Castenaso (Bologna) – Questa mattina hanno avuto luogo i funerali delle due sorelle uccise dal treno a Riccione. “Il dolore è enorme, il male sembra avere vinto. Noi oggi quasi sottovoce, perché ci sentiamo piccolissimi sussurriamo, ad ogni cuore e ad ogni vita, soprattutto a papà Vittorio e mamma Tania, sussurriamo che il bene è più forte del male. Il dolore lo vivremo insieme non ci lasceremo sbriciolare”. Lo ha detto il parroco di Castenaso , don Giancarlo Leonardi, in un passaggio dell’omelia.

Il paese in lutto per le due sorelle uccise dal treno 

Questa mattina è iniziato lutto cittadino per il funerale delle due sorelle Pisanu, Alessia e Giulia , morte investite da un Frecciarossa, all’alba di domenica, alla stazione di Riccione. La tragedia ha colpito il Paese e scioccato l’Italia intera.

La solidarietà supera ogni differenza e ci rende tutti più forti. Lo vivrete nella cerimonia di saluto a Giulia e Alessia, che unisce la terra e il cielo e ci farà sentire come siamo uniti nell’amore di Dio che ci vuole sempre e per sempre fratelli tutti.

Così recita il messaggio letto in chiesa dal sindaco di Castenaso che il Cardinale di Bologna Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale, ha rivolto a tutta la comunità.

Lo strazio della famiglia 

Mezz’ora prima dell’inizio della funzione è arrivato il padre Vittorio mano nella mano con Tania, la madre delle sorelle morte a Riccione.

Sarà uno strazio, un qualche cosa che non si può spiegare. Erano ragazze d’oro, alla loro età non si può morire in quel modo.

Sussurra in lacrime lo zio delle vittime. 

Il sindaco: “Un giorno di dolore immenso”

Il sindaco Carlo Gubellini, molto vicino ai Pisanu ha proclamato lutto cittadino e ha espresso in una nota del Comune tutta la sua vicinanza alle sorelle uccise dal treno:

Castenaso si stringe attorno alla famiglia e agli amici in un abbraccio enorme, ricolmo di un conforto che ora pare impossibile. Le tante domande che affollano i cuori della comunità taceranno per fare spazio al ricordo, nell’ultimo saluto. La famiglia, che in questi giorni ha spalancato il cancello della propria casa al cordoglio di moltissime persone, ha espresso il desiderio di una cerimonia semplice al termine della quale i due feretri saranno condotti a piedi verso il cimitero comunale.