Svilar-Roma, ora è ufficiale. Dopo l’addio di Fuzato, i giallorossi ufficializzano l’innesto del nuovo vice di Rui Patricio. Svincolatosi nella giornata di ieri dal Benfica, il giovane portiere ha firmato con il club capitolino sino al 2027. Un innesto giovane e di prospettiva, che la società aveva già concluso nelle scorse settimane. La Roma ha giocato d’anticipo sul talentuoso portiere classe 1999. Già lo scorso marzo, a Parigi, furono svolte le visite mediche con la società giallorossa. Portata a termine la stagione in Portogallo con il Benfica, il nuovo portiere della squadra di Josè Mourinho è giunto in Italia nel pomeriggio e si già lasciato fotografare con la nuova maglia. Indosserà la numero 99. Il portiere serbo punta a fare strada tra le gerarchie dello Special One e ritagliarsi uno spazio importante, sin da questa stagione. La Roma si conferma tra le società sin qui più attive sul mercato.

Svilar-Roma, il portiere firma un quadriennale

Svilar-Roma, un affare annunciato e formalizzato dopo la conclusione del contratto con il Benfica. Il portiere serbo ha siglato un contratto di quattro anni, con opzione per il quinto: tangibile è la volontà della dirigenza capitolina di voler puntare – anche in ottica futura – sull’estremo difensore classe’99. Le prime parole di Svilar raccontano tutta la gioia per l’inizio della nuova avventura a Roma: “Sono entusiasta di essere qui e non vedo l’ora di iniziare. Quando ho saputo dell’interesse della Roma mi sono esaltato. Poter lavorare con un tecnico come José Mourinho è incredibile e sono pronto a fare tutto quello che posso per aiutare la squadra”.

Svilar-Roma, le prime parole: “Un sogno lavorare con Mou e Thiago Pinto”

Svilar-Roma, la società ha pubblicato sul proprio canale YouTube la prima intervista del portiere serbo in giallorosso. Mile inizia dal principio, ovvero dai primi giorni della trattativa con la Roma: “Ero entusiasta. L’ho saputo da Tiago Pinto, ero contento e ci è voluto poco a prendere la decisione. La trattativa si è concretizzata e sono felice adesso di essere qui. Per me è molto importante lavorare con il direttore, perché lo conosco e mi fido di lui. Siamo stati insieme al Benfica per tre anni, abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Quando mi ha contattato, è stato facile prendere la decisione”. Sul dualismo con Rui Patricio, Svilar aggiunge: “Lui è un portiere esperto, lo conosco da quando giocava nello Sporting. Non ci siamo mai affrontati, ma l’ho visto molto da vicino. Voglio imparare, crescere e fare il meglio possibile”.

La carriera di Svilar

Dopo aver portato Svilar alla Roma, è lo stesso Thiago Pinto a presentare le caratteristiche del nuovo acquisto giallorosso: “Mile è un giovane di grande prospettiva, con enormi potenzialità e una forte etica del lavoro. Con il suo acquisto puntiamo non solo a migliorare nel presente ma anche a costruire le basi migliori per il futuro del club”. Cresciuto tra le fila dell’Anderlecht, il portiere belga arriva al Benfica nel 2017. Sinora ha trovato spazio per lo più nella squadra B. A 18 anni e 52 giorni diventa il più giovane estremo difensore a esordire in Champions League, strappando il record a Iker Casillas. Per la Roma, un’operazione simile a quella di Alisson, lasciato crescere nel primo anno italiano da secondo di Szczęsny.