Chiunque ami la boxe non può non ricordare il famosissimo episodio che coinvolse Mike Tyson e Evander Holyfield. I due campioni di pugilato sono infatti indissolubilmente legati al morso che Iron Mike diede all’orecchio del suo avversario durante il loro storico incontro. Durante un’intervista con Alex Jones, un conduttore radiofonico statunitense, il pugile ha raccontato le ragioni legate a quel momento:

L’ho morso perché volevo ucciderlo. Ero molto arrabbiato perché mi aveva colpito alla testa e tutto il resto. Mi ha portato fuori dal mio piano di combattimento e tutto il resto. Ascolta, bene o male, non permetterò a nessuno di prendersi la mia gloria

Parole forti che però trovano una punta di sdrammatizzazione se contestualizzate al momento del racconto. Mike Tyson infatti durante l’intervista era intento a mangiare una delle “sue” caramelle alla cannabis che hanno proprio la forma dell’orecchio di Holyfield. Iron Mike è da anni infatti legato ai prodotti alla marijuana ed i suoi “Mike Bites” ossia “morsi di Mike” sono solamente l’ultima delle invenzioni di uno dei più forti pugili della storia.

Un momento goliardico, quindi, ma con Tyson è sempre meglio non scherzare come accaduto nel recente episodio che l’ha visto colpire un disturbatore su un aereo di linea.

Il morso di Mike Tyson a Evander Holyfield: il racconto del match

Per tutti è ormai un momento iconico della storia della boxe ma i più giovani potrebbero non essere a conoscenza del momento cui ha fatto riferimento Mike. Il match tra Tyson ed Holyfield andò in scena nel 1997 nella splendida cornice della MGM Grand Arena di Las Vegas, e nell’occasione vedeva in palio il titolo dei pesi massimi WBA.

L’incontro fu in realtà un rematch di quanto accaduto nel 1996 quando a trionfare fu Holyfield nonostante le critiche del team di Mike. Quest’ultimo infatti era convinto che Evander l’avesse più volto colpito alla testa irregolarmente sebbene l’arbitro Mills Lane avesse considerato regolare tutti i contatti.

Nel 1997 fu di nuovo Mills Lane ad arbitrare l’incontro e, secondo quanto appreso da Tyson ancora oggi, Holyfield non cambiò tattica provando ancora a colpirlo alla testa. Dopo uno scontro tra i due che vide Mike sanguinare dal sopracciglio, The Baddest Man on the Planet si avventò sull’orecchio dell’avversario lacerandone un pezzo.

Inizialmente l’arbitro gli diede una penalità di due punti ma poi rivedendo la dinamica dell’incidente squalificò Tyson generando il caos totale tra lottatori e folla in visibilio.