Il presidente ucraino Zelensky, in collegamento con la piazza di Firenze ha ribadito la richiesta di una No Fly Zone e ha spiegato: “Le nostre città sono assediate, è una guerra contro i valori dell’Occidente”. Intanto il Viminale riferisce che sono 34.851 i profughi entrati in Italia dall’inizio del conflitto fino a oggi: 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori.

Onu: 579 civili uccisi da inizio guerra, 42 bimbi

E’ salito ad almeno 579 il numero dei civili rimasti uccisi dall’inizio del conflitto in Ucraina, 17 giorni fa. Tra questi, 42 sono bambini. Lo afferma l’ufficio dell’Alto commissariato dell’Onu per i diritti umani (Ohchr), secondo cui i civili feriti sono oltre mille (1.002), di cui 54 bambini. Nel precedente bilancio di ieri, l’agenzia delle Nazioni Unite aveva parlato di 564 vittime and 982 feriti.

Viminale: arrivati in Italia 34.851 profughi

Sono 34.851 i profughi entrati in Italia dall’inizio del conflitto fino a oggi: 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori. Il dato lo comunica il Viminale. Ieri erano 31.287 i profughi arrivati: 15.830 donne, 2.781 uomini e 12.676 minori.

Kiev accusa: Mosca vuole creare repubblica popolare a Kherson

La Russia sta preparando un referendum nella città portuale di Kherson, nel sud dell’Ucraina, con l’obiettivo di creare una “repubblica popolare” come quelle create nel 2014 e nel 2015 nelle province del Donetsk e del Luhansk. Lo riportano alcuni media citando le autorità locali. I russi “stanno chiamando i deputati del consiglio regionale di Kherson chiedendo se sono pronti a cooperare”, affermano su Facebook Serhiy Khlan, deputato del governo regionale di Kherson ed ex membri del parlamento ucraino.

Zelensky: “Possono prendere Kiev solo se la radono al suolo”

“I russi possono prendere Kiev solo se la radono al suolo”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa a Kiev, come riferisce il Guardian. Zelensky si è detto aperto ai colloqui con il presidente russo Vladimir Putin, confermando di aver discusso della possibilità di negoziati a Gerusalemme con il primo ministro israeliano Naftali Bennett. Il leader ucraino ha aggiunto di sperare che Bennett possa avere “un’influenza positiva” nei colloqui di pace con la Russia.

Russia Ucraina: terminata dopo quasi 2 ore telefonata Macron-Scholz-Putin

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron, in una telefonata, hanno incalzato il leader russo Vladimir Putin, chiedendo una tregua immediata in Ucraina. Lo dice il portavoce del cancelliere, Steffen Hebestreit.

“Il colloquio è parte degli sforzi internazionali in corso per porre fine alla guerra in Ucraina”. In 75 minuti, i due leader hanno anche chiesto “l’inizio di una soluzione diplomatica del conflitto”.

Papa: “In nome di Dio fermatevi! Pensate ai bambini”

“Mai la guerra! pensate soprattutto ai bambini, ai quali si toglie la speranza di una vita degna: bambini morti, feriti, orfani; bambini che hanno come giocattoli residui bellici… In nome di Dio fermatevi!”. Lo dice Papa Francesco in un tweet chiedendo di pregare per l’Ucraina.

Russia-Ucraina: diciassettesimo giorno di guerra

Le sanzioni occidentali introdotte contro la Russia potrebbero causare la caduta della Stazione Spaziale Internazionale (Iss).

Lo ha affermato Dmitry Rogozin, capo dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, che ha chiesto la revoca delle misure. Rogozin ha affermato che le operazioni delle navicelle russe che riforniscono la Iss sarà interrotta dalle sanzioni, interessando di conseguenza il segmento russo della stazione, che serve, tra l’altro, a correggere l’orbita della struttura. Di conseguenza, ciò potrebbe causare “l’ammaraggio o l’atterraggio” dell’Iss, che pesa 500 tonnellate.

Intanto i servizi di emergenza ucraini hanno riferito di aver recuperato i corpi di cinque persone, tra cui due bambini, tra le macerie di un edificio residenziale nel villaggio di Slobozhanske, alle porte di Kharkiv: il palazzo è crollato in seguito ai bombardamenti russi sulla città.

Gli operatori hanno sottoposto a controlli 40 siti nell’area per ripulire la zona dagli ordigni inesplosi.

Potenti bombardamenti si sono registrati nella notte nei sobborghi di Kiev, il suono delle sirene ha anche squarciato la notte a Leopoli, Cherasky, Kharkiv e in altre città.

Le truppe russe si stanno avvicinando alla capitale dell’Ucraina:

Mariupol è completamente circondata, mentre bombardamenti sono stati effettuati nel sud del Paese, a Mykolaiv sul Mar Nero, a nord della Crimea e forze con artiglieria pesante sono segnalate in avvicinamento a Kiev.

Per il momento scongiurata l’ipotesi circolata di un’invasione da parte di truppe bielorusse: gli Stati Uniti affermano di non avere conferme di una simile azione.

Zelensky: “Abbiamo migliaia di prigionieri russi”

In un videomessaggio il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che “il numero degli occupanti catturati ha già raggiunto un livello tale che questo problema non può essere lasciato alle strutture che avevamo prima della guerra.

Migliaia di soldati nemici catturati o arresisi ricevono dal nostro Stato il trattamento richiesto dalle convenzioni internazionali”.

“Ma ce ne sono così tanti – ha aggiunto – che è necessaria una struttura speciale per affrontare tutte le questioni correlate”.

Intanto il premier israeliano Naftali Bennett avrebbe raccomandato a Zelesnky di accettare l’offerta di Putin di arrendersi per metter fine alla guerra.

Il presidente ucraino, avrebbe però rifiutato in quanto la proposta includeva molti sacrifici per il suo popolo, rimarcando su Facebook :

“le azioni degli invasori russi saranno equiparate a quelle dei terroristi dello Stato Islamico”.

Russia-Ucraina: proseguono le sanzioni contro gli oligarchi russi

Congelati gli investimenti in hedge fund americani di Roman Abramovich, dopo le misure che lo hanno colpito.

Il Dipartimento di Stato Usa ha annunciato anche ulteriori misure contro i membri del consiglio di amministrazione di Novikombank e ABR Management.