Manovra, rifinanziato reddito di cittadinanza e superbonus. Pensioni: quota 102

185 articoli per disegnare l’Italia dei prossimi anni. È stata resa nota la bozza della nuova Manovra all’esame del Consiglio dei Ministri. Tante le materie toccate, dal reddito di cittadinanza alla pensioni. Incentivi per i giovani per andare a vivere da soli

Superbonus

Il Superbonus 110% verrà prorogato fino al 2023 prima di cominciare a ridursi progressivamente. Sarà al 70% nel 2024, 65% nel 2025. Prorogato anche il bonus facciate con la detrazione, per il 2022, che scende dal 90 al 60%.

Reddito di Cittadinanza

Come anticipato, il RDC è stato rifinanziato. I sottoscrittori potranno rifiutare al massimo due offerte di lavoro pena la perdita del sussidio. Non solo. Il RDC potrà essere decurtato di 5 euro al mese dopo i primi 5 mesi. Questa misura verrà applicata solo a quelle categorie di persone definite “occupabili”. Esclusi dal taglio i nuclei familiari con bimbi sotto i 3 anni o con disabili gravi o non autosufficienti e chi percepisce 300 euro di reddito.

Pensioni

Si passa da quota 100 a quota 102, misura finanziata fino al 31 dicembre 2022. Nella bozza si legge che “I requisiti di età anagrafica e di anzianità contributiva di cui al primo periodo del presente comma sono determinati in 64 anni di età anagrafica e 38 anni di anzianità contributiva per i soggetti che maturano i requisiti nell’anno 2022”.

Giovani

Per i giovani tra i 20 ed i 3 anni si prevede uno sconto degli affitti con una detrazione del 20% per chi ha reddito entro i 15mila 493 euro. Il bonus vale anche per l’affitto di stanze.

Opzione donna

Nella bozza si prevede l’aumento di due anni del limite di età per accedere ad Opzione donna.