In almeno tre occasioni avrebbe abusato della figlia 14enne della donna che frequentava, prima in vacanza, poi anche a casa, continuando a darle il tormento per mesi. Un uomo di 52 anni residente a Calenzano, in provincia di Firenze, è stato arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di violenza sessuale aggravata su minore e atti persecutori.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri di Crotone e di Firenze - che hanno lavorato congiuntamente -, il 52enne avrebbe violentato la minorenne per almeno tre volte, tra l'agosto del 2024 e il maggio del 2025. Il primo episodio si sarebbe verificato durante una vacanza in Calabria, gli altri due a Calenzano, dove entrambi risiedono.
Stando a quanto riporta Il Corriere Fiorentino, l'uomo avrebbe approfittato di momenti in cui sia il fratello della ragazzina che sua mamma - la sua compagna - sarebbero stati distratti, raggiungendo la vittima in camera da letto per poi violentarla. È accusato anche di atti persecutori: dal 2024, fino al settembre 2025, avrebbe tormentato la 14enne, spingendola probabilmente a non parlare con la madre di ciò che era accaduto tra loro.
L'allarme è partito quando la donna, notando qualcosa di anomalo nei comportamenti della figlia, ha ricostruito tutto, allertando le forze dell'ordine. Per il 52enne è quindi scattato l'arresto.
Sulla base degli elementi raccolti, la Procura ha chiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. Proseguono comunque le indagini volte ad approfondire il quadro probatorio e verificare l'esistenza di eventuali altri episodi non ancora emersi.
La notizia, accolta dalla comunità fiorentina con sgomento, arriva a qualche giorno da quella - discutissima - riguardante la decisione del Tribunale di Venezia di assolvere dall'accusa di violenza sessuale su una 15enne un uomo di 52 anni. Secondo i giudici, la ragazza era consenziente.