Se c’è una cosa che Can Yaman sa fare alla perfezione è sorprendere il pubblico. Dopo aver spopolato con "Sandokan" e farsi amare nei ruoli più romantici, l’attore turco ha deciso di puntare ancora più in alto con un progetto internazionale che promette di far parlare di sé: "Il Labirinto delle Farfalle".
Questa nuova serie televisiva spagnola segna una svolta nella sua carriera, perché è la prima volta che Yaman recita interamente in lingua spagnola, calandosi nei panni di un personaggio drammatico, pieno di sfumature, azione e anche un pizzico di romanticismo.
Prodotta da Secuoya Studios, la serie è attualmente in fase di riprese in Spagna ed è attesa nel palinsesto di Canale 5 verso la fine del 2026, dopo il grandissimo successo di "Sandokan" sulle reti italiane. La visione internazionale della produzione e il cast eterogeneo fanno capire che siamo davanti a un prodotto pensato per competere a livello europeo, capace di mescolare thriller, sentimento e colpi di scena senza mai perdere il ritmo.
Il "Labirinto delle Farfalle" - il cui titolo originale è "El Laberinto de las Mariposas" - è descritto come un thriller romantico ad alta tensione che ruota attorno alle vicende di Kaplan, interpretato da Can Yaman, un agente segreto con una carriera impeccabile alle spalle. Kaplan sembra avere tutto sotto controllo finché non viene tradito da chi credeva fosse dalla sua parte.
Immediatamente dopo il tradimento, il protagonista si ritrova a essere l’uomo più ricercato di tutta la Spagna, accusato ingiustamente di aver partecipato a un furto multimilionario ai danni delle casse dello Stato. La sua missione personale diventa quindi una corsa contro il tempo per ripulire il proprio nome, smascherare i colpevoli e ritrovare la propria dignità e il senso di giustizia che lo hanno sempre contraddistinto.
Ma la serie non è solo azione e inseguimenti: mentre Kaplan lotta per scoprire la verità dietro il complotto, l’amore entra nella sua vita come una possibile salvezza - o come la sua più grande vulnerabilità. Questo equilibrio tra suspense e sentimento rende la narrazione fluida e coinvolgente, facendo leva su dinamiche emotive tanto quanto sulle scene più concitate.
Una delle cose che rende "Il Labirinto delle Farfalle" così intrigante è il suo cast internazionale. Oltre a Can Yaman nel ruolo di Kaplan, la serie vede la partecipazione di un gruppo di attori noti al pubblico delle fiction iberiche e non solo: María de Nati, Andrea Duro, Félix Gómez, Noa Rollón, Michelle Calvo, Leander Vyvey, Paco Tous, Marta Solaz, Víctor Clavijo, Antonio Gil e Jorge Suquet sono solo alcuni dei nomi coinvolti.
Questa combinazione di volti consolidati e nuovi talenti garantisce una profondità narrativa notevole, con personaggi capaci di dare vita a intrecci complessi e dinamiche psicologiche intense. Il risultato è un prodotto compatto e avvincente, pensato per conquistare non solo il pubblico spagnolo, ma anche quello internazionale, grazie anche alla presenza di Yaman, ormai figura globale del piccolo schermo.
La serie è composta da otto episodi, pensati per raccontare una vicenda completa e ben articolata, con ritmo sostenuto e momenti di grande impatto visivo ed emotivo. Ogni episodio è progettato per approfondire sia l’indagine centrale sia il lato umano del protagonista, con colpi di scena progressivi e grandi rivelazioni che tengono alta l’attenzione dello spettatore episodio dopo episodio.
La produzione è curata da Secuoya Studios, nome importante nel panorama delle serie spagnole di qualità, e punta a portare "Il Labirinto delle Farfalle" su Canale 5 con l’obiettivo di replicare il successo ottenuto con altri titoli internazionali. L’ambizione è chiara: trasformare questa storia in un appuntamento imperdibile per chi ama i thriller romantici ben fatti e con protagonisti carismatici.
La serie tv arriverà in Italia intorno alla fine del 2026.
Per Can Yaman "Il Labirinto delle Farfalle" rappresenta una sfida nuova e appassionante: per la prima volta l’attore recita una serie interamente in lingua spagnola, una scelta che ha richiesto mesi di preparazione linguistica e fisica.
Yaman ha condiviso sulle sue piattaforme social foto e video della sua preparazione, mostrando una forma fisica curata per affrontare le numerose scene d’azione previste, tanto da attirare l’attenzione dei fan ben prima dell’uscita ufficiale della serie. Nel ruolo di Kaplan, Yaman è chiamato a dare vita a un protagonista complesso: un agente segreto tradito, in fuga e pronto a tutto pur di ristabilire la propria reputazione.
La scelta di affidare questo ruolo a un attore versatile come lui non è casuale: le sue esperienze precedenti in serie come "Sandokan" e "Viola come il mare" gli hanno permesso di sviluppare grande presenza scenica e capacità di gestire ruoli intensi e stratificati.
Le riprese della serie si stanno svolgendo in Spagna, soprattutto alle Isole Canarie, dove scenari naturali e location suggestive diventano teatro sia delle scene d’azione sia dei momenti più introspettivi della storia. Questo setting mediterraneo contribuisce a dare un tono visivo moderno e cinematografico alla serie, conferendo appeal internazionale a un prodotto che punta ad ammaliare spettatori di ogni parte d’Europa.
Con "Il Labirinto delle Farfalle", Can Yaman continua a dimostrare perché è uno degli attori più chiacchierati e capaci della sua generazione, spingendo sempre un po' più in là i confini del suo percorso artistico.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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