Sono 137 le organizzazioni di volontariato meridionali selezionate dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il nuovo Bando Volontariato. Le organizzazioni saranno sostenute complessivamente con 3 milioni di euro per lo svolgimento e consolidamento delle attività ordinarie di volontariato nei settori dell’assistenza sociale, della sanità, della cultura, dell’ambiente e dello sport, della promozione del volontariato, della protezione civile. Con gli ultimi due bandi dedicati al volontariato la Fondazione ha selezionato le organizzazioni non in base a proposte di progetto o di programma, ma sulla base del loro radicamento, solidità ed esperienza dimostrate nelle comunità in cui operano. Con quest’ultima edizione del bando, si stima di coinvolgere 10 mila volontari.
“L’orizzonte ottimale sarebbe quello di una collaborazione tra terzo settore e istituzioni sul territorio – spiega Valerio Cutolo, vice coordinatore Attività Istituzionali di Fondazione CON IL SUD – Il terzo settore promuove importanti valori che creano coesione sociale e che danno avvio ai virtuosi percorsi di sviluppo. Fondazione con il Sud promuove tantissimi bandi per tutte e sei le regioni del sud ed i territori marginali e di confine perché le esigenze in queste aree sono diffuse. Ma al tempo stesso le esigenze diventano, con gli interventi adeguati, grandi opportunità per i cittadini e le comunità”.
Cosa fa Fondazione CON IL SUD
La Fondazione CON Il SUD è un ente non profit privato nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per favorire lo sviluppo del Mezzogiorno attraverso la promozione di percorsi di coesione sociale. La Fondazione sostiene interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica, per valorizzare i giovani talenti e attrarre i “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione dei beni comuni (cultura, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie), per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità.