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Librino e la porta delle farfalle



Librino e la porta delle farfalle

Librino e la porta delle farfalle per sconfiggere il degrado. Un quartiere periferico di Catania, degrato, spaccio e criminalità organizzata. “Librino è stata consegnata dalla Istituzioni alla criminalità” ci racconta Antonio Presti, in diretta su Radio Cusano Campus, artista che  da 15 anni si dedica a questo quartiere per dedicarsi allo steso tempo a tutte le periferie italiane. Presti realizza opere e installazioni per rendere Librino più bello.

Librino e la porta delle farfalle

La bellezza non é solo una suggestione che fa bene alla vista, ma come insegna la filosofia, la bellezza interviene terapeuticamente sull’animo umano e soprattutto sconfigge il degrado, l’abbandono e i cittadini che ne vivono quotidianamente la forza dei colori e della creatività rinascono con una nuova identità che non é più quella della rassegnazione al brutto e alla delinquenza. Presti quindi, indomito mecenate, continua ad andare ostinatamente in direzione contraria a chi vorrebbe questa periferia del sud abbandonata al proprio destino.

La porta delle farfalle: 14 aprile inaugurazione

La porta delle farfalle, un bassorilievo scultoreo di oltre 1 km,di Antonio Presti, verrà inaugurata il 14 aprile. Anche grazie a quest’opera Librino cambia volto e trova il riscatto grazie all’arte, che ridisegna la periferia e restituisce la riappropriazione del territorio e una nuova identità agli abitanti. Oltre 15mila tra mamme e bambini delle scuole di Librino hanno collaborato alla realizzazione della Porta delle Farfalle e sono diventati sostenitrici dell’opera artistica della bellezza che vince la mafia e lo spaccio di droga. La prta delle farfalle é “la sorella della porta della bellezza, già realizzata, la bellezza e la conoscenza sono fondamentali, per sconfiggere la dittatura dell’ignoranza. Diecimila bambini delle scuole di Librino, avranno la visone della bellezza, ho sentito quindi la necessità di realizzare la nuova installazione, perché se vedono spazzatura e droga i bambini pensano di essere quello, il contesto non può essere inellutabile”

Periferia e Istituzioni

“Il popolo viene sottomesso quando prevale l’ignoranza” ci spiega Presti a Radio Cusano, “ci sono 70 mila voti acquistabili in queste periferie, per questo vogliamo mostrare altro, per far capire che esiste l’arte e gli artisti, che esiste la bellezza, le cose cambiano”. Presti ha deicato tempo e patrimonio all’arte con la funzione di mezzo di trasformazione della realtà, “la bellezza non è una forma è una coscienza che si rinnova, mentre con queste tecnologie siamo anestenizzati”. La porta delle farfalle, é la bellezza che si nutre di un valore etico, “quando abbiamo fatto la porta della bellezza eravamo duemila, con le mamme e i cittadini di Librino, oggi siamo ventimila, che hanno realizzato un’opera collettiva per la coscienza di un quartiere come Librino”