Maria Teresa Lettieri, geografa dell’ISPRA, è intervenuta nella trasmissione “50 sfumature di green” per parlare del disastro di Ischia e della situazione geologica e geografica della nostra Penisola. “Per evitare questi disastri dobbiamo lavorare sulla prevenzione, come ISPRA operiamo in maniera intensa per realizzare la carta geologica dell’Italia, rilevata da geologi sul terreno. Esiste la carta geologica di Ischia, la Campania è stata lungimirante nel realizzarla anche con una scala in dettaglio, ma questa carta o non è stata consultata o le case sono state costruite precedentemente la realizzazione. La Carg ufficiale dello Stato è stata pubblicata nel 2018, la Regione Campania ha fornito una documentazione scientifica nel 2011. Il terreno di Ischia è molto argilloso, queste informazioni si sapevano, quando c’è un fenomeno climatico così eccessivo il terreno non ha il tempo di assorbire l’acqua piovana e senza una protezione inonda e trasporta tutto. Vanno fatte delle scelte urbanistiche competenti e consapevoli. La carta è uno strumento per tecnici e i decisori politici. Le ultime tre leggi di bilancio hanno fornito nuove risorse pari a 31 milioni di euro per far proseguire il progetto carg. Il finanziamento finirà nel 2022, ora attendiamo altri finanziamenti con il nuovo Governo per completare la carta geologica”.