Sull’immigrazione Matteo Piantedosi, Ministro degli Interni, ha parlato dal palco per i dieci anni di Fratelli d’Italia, ha parlato dicendo come la riattivazione della rotta balcanica sia fondamentale per controllare i flussi migratori. Lo stesso ministro, infatti, ha parlato di come l’Italia sia entrata nell’Unione Europea con lo spirito europeo, altri Paesi l’hanno fatto con l’interesse di difendere i propri interessi.
Le parole di Matteo Piantedosi sull’immigrazione
“Che l’Europa sia consapevole di quello che sta succedendo traspare in più occasioni, che poi questo si traduca in un azione coerente è ancora difficile da dire”. Così inizia l’intervento, in merito all’immigrazione, del Ministro Piantedosi. “Sentendo le parole dei miei colleghi, nelle riunioni che abbiamo fatto, sembrerebbe si stia parlando del paradiso terrestre, ma le cose sono ben diverse.” L’intervento è poi proseguito su quello che alcuni di questi Paesi vorrebbero l’Italia facesse in merito alle rotte migratorie. “Si immagina l’Italia come il cuscinetto di compensazione su fenomeni che hanno il loro margine di difficoltà di controllo, perchè parliamo di continenti che hanno un grande squilibrio demografico ed economico e che metteranno grande pressione in questo senso nei prossimi anni.”
Sulla questione della rotta balcanica, Piantedosi ha detto di aver chiesto lo stesso trattamento, alla frontiera con la Slovenia, che si ha con Austria e Francia, ossia, trattandosi di stati europei, ci si accorda su come gestire i flussi, affinchè possano essere accelerati e non subire ritardi.