A Coverciano è stata consegnata una Panchina d’Oro speciale, unitamente a quella assegnata a Sarri, allenatore del Napoli per la passata stagione, e a Claudio Ranieri per quanto fatto col Leicester. A furor di popolo, verrebbe da dire, è stata assegnata a Sergio Pirozzi per l’impegno umano profondo messo in campo nel tenere compatta quanto più possibile Amatrice nel momento più brutto del paese di montagna da 380 anni ai giorni nostri.

L’appuntamento è stato organizzato dal Settore Tecnico della F.I.G.C. e a votare Sarri sono stati i colleghi allenatori del mondo professionistico. La parte dedicata a Sergio Pirozzi e alla comunità da lui rappresentata comprende una motivazione forte e che merita il plauso di tutta la nazione: “Per il suo straordinario contributo, umano e civile, al fianco della popolazione di Amatrice”.

L’intervento di Sergio Pirozzi è durato circa 12 minuti nei quali i presenti hanno dimostrato grande attenzione ai sensibilissimi temi trattati dall’ex allenatore di Centro Italia Rieti, Ostiamare, Sorianese, Viterbese, Civitavecchia, e soprattutto F.C. Rieti, che è riuscito a riportare in Serie C dopo ben 67 anni!

Nella stessa occasione sono state premiate l’allenatrice Milena Bertolini, tecnico del Brescia, e, per la Serie B femminile, Federica D’Astolfo, che guida la Reggiana poi diventata Sassuolo. Sono stati premiati anche allenatori che vanno dalla Serie D al settore giovanile. Tra i vincitori del premio Alberto De Rossi, Roma Primavera, Alessandro Toti, responsabile dell’Under 17 di Serie A e B, l’ex allenatore del Savio e oggi mister dell’Under 17 della Lega Pro, Alessandro Rubinacci; Valerio D’Andrea (Under 15). E ancora il tecnico della scorsa stagione della Viterbese Castrense Federico Nofri Onofri, e Ferruccio Mariani, che lo scorso anno, il 14 maggio, con l’UniCusano Fondi ha vinto la Coppa Italia di Serie D e i play-off della stessa categoria, da quinto classificato. Con loro Claudia Ceccarelli della Res Roma Categoria Giovanissime, e Iole Volpi dell’Under 12 dell’A.S. Roma.

Gianni Rivera ha presentato il suo prestigioso libro “Autobiografia di un campione”. E’ stata, dunque, per Sergio Pirozzi, un’occasione solenne in cui dare voce alla sua gente e a tutti i paesi del terremoto, oltre al grande incoraggiamento di ricevere un premio per il suo impegno esterno al mondo del calcio.