Su Marco Verratti, Marco Blasioli a Tag24: ci ha parlato del centrocampista abruzzese suo compaesano attualmente in forza all’Al-Arabi che milita nella Saudi League.

Il talento di Marco Verratti 26 anni fa cominciò ad esprimersi nel suo paese d’origine Manoppello in piazza Marcinelle, la cui pavimentazione la usava come se fosse veramente un campo da calcio.

La sua carriera calcistica iniziò a 5 anni proprio lì e proseguì sul campo comunale “Rodolfo Restinetti” nel Manoppello 1956. Continuerà prima di approdare al Pescara calcio al “Valerio Zappacosta” struttura che ospita ancora oggi le attività del settore giovanile della ASD Manoppello Arabona. A raccontarci dunque qualcosa di più sul conto del giocatore di Manoppello proprio il presidente Blasioli.

Marco Verratti, il presidente dell’asd Manoppello Arabona Marco Blasioli ce lo racconta: “Giocava con una facilità che sembrava avere 10 anni di più”

Il presidente Blasioli ci ricorda le gesta tecniche di un ragazzino che di lì a pochi anni sarebbe diventato l’orgoglio di un paese intero:

“Era un vero e proprio collante perché lui era piccolo fisicamente ma era di temperamento e quindi recuperava la palla, impostava il gioco e giocava con una facilità che sembrava avere 10 anni di più”.

Marco Blasioli a Tag 24 su Marco Verratti

Abbiamo trascorso un mezzo pomeriggio piacevole in compagnia del presidente del Manoppello Arabona e lo ringraziamo sentitamente per la sua disponibilità. Attraverso le sue parole ci ha concesso l’opportunità di conoscere meglio quella che è la realtà calcistica nella quale è cresciuto il centrocampista campione d’Europa.

Cosa rappresenta Verratti per il Manoppello Arabona e per il paese

D: Presidente la mia prima domanda è questa, cosa rappresenta Marco Verratti per questa società ma prima ancora anche per il paese visto e considerato che comunque qui siete quasi tutti suoi compaesani?

R: “Innanzitutto benvenuti nella scuola calcio della Asd Manoppello Arabona e benvenuti nella città di Manoppello.

E’ un piacere accogliere Tag 24 ed è un piacere raccontarvi la storia di Marco che è uno dei tanti ragazzi che è cresciuto da noi nella nostra scuola calcio, è un ragazzo che ha fatto carriera, è un ragazzo che ce l’ha fatta e che quindi rappresenta il sogno dei tanti bambini che ogni anno nascono, crescono e lavorano nella nostra scuola calcio.

E’ un pezzo del nostro territorio e gli vogliamo tanto bene, è il beniamino, il leader di tutti i ragazzi della nostra scuola calcio e siamo convinti che in tutte le camerette dei nostri ragazzi ci sia il poster di Marco Verratti.

Per noi rappresenta un pezzo importantissimo della nostra società e particolarmente legato alla città di Manoppello e a noi e quindi quando torna ci ritroviamo sul campo ci viene a salutare anche con i figli Andrea e Tommaso”.

Marco Verratti bambino, com’era

D: “Una curiosità, che bambino era Marco ce lo descrive? Caratterialmente era estroverso, era introverso, era uno che faceva subito amicizia?

R: “L’immagine simbolo che custodiamo un pò noi che l’abbiamo visto crescere con le nostre divise è di una bimbo piccolino di statura, con questi capelli lunghi biondi e con una maglia che gli andava sempre grande a causa della statura e sempre un pallone sotto il braccio quindi questo pallone che lo accompagnava un pò come la coperta di Linus ed era bello vedere come giocava con tutti anche con i ragazzi più grandi e voleva stare sempre in mezzo al campo”.

I segnali che Marco potesse farcela

D: “Bello questo aneddoto che ci ha raccontato. La società quant’è che ha veramente iniziato a capire che Marco potesse farcela nel calcio ovvero che potesse entrare nel mondo dei professionisti?”

R: “E’ stato veramente semplicissimo ce ne siamo accorti subito, ma se ne sono accorti tutti perché dai compagni di squadra agli avversari rimanevano ogni partita estasiati dal suo tocco di palla, dal suo possesso palla ma soprattutto dal fatto che era molto disponibile a far segnare i compagni di squadra.

L’approdo al Pescara calcio

D: Al secondo anno giovanissimi vi ha lasciati nel senso che a 15 anni è approdato al Pescara Calcio.

R:” In realtà le richiesta sono arrivate molto prima, ma l’allora presidente storico nonché socio fondatore della scuola calcio federale Manopello Arabona che oggi porta anche proprio il nome di Marco Verratti, Gilberto Marasca che adesso non c’è più e che ho avuto l’onore di sostituire continuando ciò che lui ha avviato fece un accordo con la Pescara calcio.

Chiese di averlo disponibile il primo anno dei giovanissimi. In panchina c’era mister Giorgio Repetto, grande calciatore prima e direttore sportivo poi del Pescara e con Giorgio facemmo un campionato splendido e vincemmo il titolo regionale dei giovanissimi quindi parliamo della categoria under 15, 14-15 anni.

Insieme a lui in panchina c’erano anche i mister Carmine Propezio e uno tra i primi mister ad allenarlo, il grande Quintino di Rocco, il papà di molti bimbi, è stata la persona che ci ha accompagnato e soprattutto è stato il primo mister di Marco.

Marco è andato poi nel secondo anno dei giovanissimi alla Pescara calcio dove iniziò a fare i campionati nazionali”.

L’emozione nel vedere Marco tra i professionisti

D: Si è preso subito una maglia titolare anche lì, che emozione è stata per lei e per quanti hanno lavorato attorno al suo talento vederlo esordire con la maglia biancoazzurra?

R: “Una forte emozione, noi quest’estate abbiamo dato due bimbi, due ragazzi alla Pescara calcio, continuiamo ad essere un serbatoio sia per la media Val Pescara che per le squadre che fanno categorie superiori a noi, abbiamo una prima squadra che fa solo la prima categoria, ma siamo un vivaio, siamo impegnati per l’avviamento allo sport dei giovani e di conseguenza quando vengono squadre più organizzate, più attrezzate, più blasonate e che fanno campionati superiori al nostro ci mettiamo a disposizione e così come un pò di anni fa abbiamo fatto con Marco continueremo a fare.

Continuiamo a fare quel lavoro importante cioè noi siamo quegli educatori che prendono i bimbi sin dall’età di quattro anni e li avviano. Il nostro compito è solleticare le società professionistiche a scoprire quelli che sono i nostri talenti e ne abbiamo tanti e speriamo di trovare anche il nuovo Marco Verratti, sarà difficilissimo però noi ce lo auguriamo”.

La scelta dell’Arabia

D: Tornando invece all’attualità si aspettava un ritorno in Italia o anche lei aveva un sentore che potesse scegliere l’Arabia Marco?

R: “Noi continuiamo ad augurarci di poterlo vedere nel nostro campionato nazionale, nella serie A perché il sogno di tutta la comunità locale è quello di correre negli stadi vicini, in tutta Italia per andarlo a vedere. Lo seguiamo adesso in Tv, continuiamo a sperare di poterlo vedere in un campionato come la serie A“.

Le foto di Marco Verratti

D: Presidente ci farebbe una cosa gradita, ci vuole mostrare qualche foto di Marco?

R: “Molto volentieri, allora vediamo insieme alcune foto che rappresentano un pò un pezzo di storia. Voi sapete che Marco ha ricevuto la prima convocazione in nazionale con l’Under 21 proprio a Pescara in occasione di Italia Svezia.

Poi custodiamo anche delle delle maglie, dei pantaloncini, delle calze, tutto l’abbigliamento tecnico che custodiamo gelosamente e che Marco ci ha regalato e continua a regalare ai nostri ragazzi e ai nostri bimbi perché sono cimeli importanti.

Vedete, la prima volta che ha indossato la maglietta del PSG con il logo del Marco Verratti fan club.

Poi c’è un attestato importante, ma come vedete noi siamo una piccola associazione sportiva dilettantistica e non trovate trofei giganti ma trovate piccoli quadri.

Questo quadro centrale è l’attestato della manifestazione nazionale che si è svolta a Coverciano il 1° e il 2 giugno del 2002 ed è l’attestato che fu attribuito alla nostra squadra quando vinse il torneo sei bravo scuola calcio, che è un vero campionato per la scuola calcio. A rappresentare l’Abruzzo c’eravamo noi e allora alla guida del settore tecnico c’era il presidente Enzo Bearzot.

Vincemmo quella manifestazione e il bimbo ad essere premiato come il migliore della manifestazione fu proprio Marco Verratti e poi vediamo altre foto storiche che raccontano un pò tutte le squadre che si sono avvicendate su questi campi. Tanti ragazzi che vedete in queste foto hanno giocato proprio con Marco e sono proprio i compagni di squadra di Marco.

Questa è la prima maglia indossata da Marco Verratti con la Pescara da calcio”.

D: “Presidente a nome di Tag24 grazie e alla prossima.

R:” E’ stato un piacere avervi qui e grazie per la visita.