Si chiama Karine Jean-Pierre e sarà la nuova portavoce della Casa Bianca. A confermare il nuovo incarico è stato lo stesso Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha “promosso” da vice dell’attuale portavoce Jen Psaki, in procinto di lasciare il suo incarico dal prossimo 13 maggio.

La presentazione della nuova Press Secretary Karine Jean-Pierre. Accanto a lei, la portavoce uscente, Jennifer Psaki. REUTERS/Kevin Lamarque

La prima portavoce afroamericana

“Karine non solo ha l’esperienza, il talento e l’integrità necessari per questo difficile lavoro, ma continuerà ad aprire la strada nella comunicazione del lavoro dell’amministrazione Biden-Harris per conto del popolo americano. Jill ed io conosciamo e rispettiamo Karine da molto tempo e lei sarà una voce forte che parlerà per me e questa amministrazione“.

Così il Presidente americano Joe Biden ha confermato la nomina, ringraziando al contempo la Psaki per “il suo servizio al Paese”. La stessa portavoce uscente aveva confermato che avrebbe lasciato di sua sponte l’incarico, definito “massacrante”. Per la Psaki però non c’è ancora il pensionamento, in quanto sarebbe prossima ad accasarsi alla rete televisiva MSNBC.

Chi è Karine Jean-Pierre

45 anni da compiere il prossimo 13 agosto, originaria del Queens, uno dei quartieri di New York, ma nata in Martinica, Karine Jean-Pierre è da anni una delle consigliere dell’attuale Capo dello Stato americano, sin dai tempi della sua campagna vicepresidenziale per la rielezione al secondo mandato accanto di Barack Obama. Durante l’amministrazione Obama, è stata la direttrice dell’ufficio per gli affari politici della Casa Bianca. Nel 2019 Jean-Pierre è stata anche analista politica per le reti MSNBC e NBC News. Dopodiché, nel 2020 si unì al team per la corsa alla Casa Bianca di Joe Biden. Oltre ad essere la prima donna afroamericana della storia degli Stati Uniti a ricoprire il ruolo di Press Secretary, Jean-Pierre è anche la prima donna esponente del mondo LGBTQ ad essere nominata per tale incarico.