Un anno fa la consacrazione al Festival di Sanremo in veste di co-conduttrice. Da allora, la carriera di Chiara Francini non ha conosciuto sosta, divisa tra cinema e teatro. Questa sera, giovedì 1° febbraio, l’esuberante attrice fiorentina debutta al Teatro Manzoni di Milano con il one woman show tratto dal suo libro “Chiara e Forte”. Nelle sale italiane invece è Giovanna, la sconclusionata e simpaticissima sorella di Leonardo Pieraccioni nel film “Pare parecchio Parigi”. Nonostante il successo, frutto di una lunga e variegata gavetta, lei afferma di essere rimasta una persona normale. Più che normale, appare unica nella sua ironia d’altri tempi, condita da quell’irresistibile accento toscano.

Chiara Francini irresistibile protagonista al cinema e in teatro: da vedere in “Chiara e Forte” e “Pare parecchio Parigi”

A Sanremo 2023 incantò tutti con la sua ironica leggerezza, capace di far apprezzare un monologo sui temi della maternità mancata. Esuberante e schietta, Chiara Francini da allora non ha perso tempo, trovando anche il tempo di dedicarsi anche alla scrittura. Prendendo proprio ispirazione dalla fortunata performance sul palco dell’Ariston, l’attrice fiorentina ha scritto un libro, “Chiara e Forte”, da cui adesso ha tratto una pièce teatrale. Questa sera, l’ex co-conduttrice del Festival debutta al Teatro Manzoni di Milano con un one woman show in cui racconta tutta la sua “normalità”.

Quello a cui assisteranno gli spettatori milanesi, questa sera e fino al 4 febbraio, è un racconto autobiografico spassionato e sarcastico, che segue la crescita della sua autrice dall’infanzia all’età adulta. Da ragazza di provincia, ingenua e sognatrice, ad appassionata artista, che lotta per vedere realizzate le sue ambizioni. Tra false partenze e tentativi andati mali, la Chiara adulta traccia un primo bilancio, semiserio, profondo, mai scontato.

Dal divertente racconto della sua esistenza emerge una persona come tante, alle prese con la vita ordinaria di tutti i giorni. L’amore per i nonni, le incertezze, i desideri di ieri e di oggi, il mutuo da pagare, l’imperfezione come compagna di vita, accettata con il sorriso. Un flusso di coscienza condito da risate e riflessioni, tutto scritto di suo pugno. La scrittura infatti è un’altra delle forme artistiche a cui la Francini affida il suo talento. “Chiara e Forte” è infatti il suo quinto libro, segnando un discreto successo di una carriera letteraria iniziata sotto traccia.

Al cinema al fianco di Pieraccioni: verve toscana alla ribalta

In sala già dal 18 gennaio, “Pare parecchio Parigi” sta incontrando il favore del pubblico, posizionandosi al 5° posto dei titoli più apprezzati nei cinema italiani. Una storia tutta toscana, come i suoi protagonisti, a partire da Chiara Francini e Leonardo Pieraccioni, che firma come di consueto anche la regia. Il film narra una storia vera, raccontato proprio al regista qualche tempo fa.

Il lungometraggio narra la surreale vicenda di tre fratelli riuniti al capezzale del padre morente Arnaldo, vecchio professore universitario in pensione e da tempo vedovo. Nonostante i dissapori che negli anni li hanno portati a ignorarsi, i tre uniscono le forze per far vivere gli ultimi giorni al genitore in un modo speciale. Chiara Francini interpreta Giovanna, una dei tre fratelli. Anche lei sarà coinvolta nella folle impresa di far vivere al padre, quasi cieco, l’esperienza che ha sempre desiderato: fare un viaggio a Parigi con i suoi figli.

Le condizioni di salute dell’uomo però non gli permettono grandi spostamenti e spetterà ai suoi discendenti trovare il modo di compiere quell’esperienza tanto sognata senza pregiudicare ulteriormente lo stato precario dell’uomo. Una vicenda spassosa, che lascia spazio anche alle riflessioni sui legami familiari. Un classico film adatto a tutta la famiglia, che diverte e commuove, impreziosito dalla presenza dell’esuberante attrice fiorentina.