Diplomati Magistrali, Sen. Berardi (FI): “Lotteremo per il loro diritto alle GaE”.

Rabbia, sgomento, sfinimento e, in molti casi, anche disperazione: sono solo alcuni dei sentimenti che stanno provando i Diplomati Magistrali a pochi giorni dalla notizia della seconda sentenza negativa da parte dell’Adunanza Plenaria. Ennesima beffa, accompagnata da quella sensazione di smarrimento che non fa altro che accrescere quell’incertezza legata al proprio destino professionale cui niente e nessuno, al momento, ha voluto far fronte.

Numerose sono le reazioni, almeno quelle raccolte nella Rete. Chi minaccia di boicottare le lezioni non presentandosi a scuola nei prossimi giorni, chi intende gettare la spugna restando inerme di fronte a questa sconfitta, chi ha perso ogni motivazione anche per la partecipazione al Concorso Straordinario, e chi non vuole smettere di lottare auspicando una nuova battaglia legale. Gli stessi avvocati e sindacati che in questi anni hanno supportato i Diplomati Magistrali, hanno dichiarato il proprio sconcerto di fronte ad una sentenza, secondo alcuni, prevedibile. Chi sembra non voler mollare è il Senatore di Forza Italia Roberto Berardi che, attraverso un comunicato stampa che non spazio all’interpretazione, manifesta tutta la sua volontà di non abbandonare i diplomati magistrali al loro destino:

“Dopo la Plenaria bis, che ancora una volta concretizza la disparità di trattamento tra i Docenti Diplomati Magistrali in GaE, ribadisco ancora una volta che continuerò a battermi in sede Parlamentare per il riconoscimento del diritto alle GaE per le Maestre e i Maestri d’Italia. Con i miei Colleghi Senatori di Forza Italia stiamo lavorando ad una Conferenza Stampa in Senato per affrontare, con decisione, la tanto abusata pratica del “Precariato” nella Scuola”.

Una miriade di Graduatorie:

-Graduatoria ad esaurimento

– Graduatoria di merito

– Graduatorie d’Istituto (I, II, III Fascia)

-Tfa, Tirocini Formativi Attivi

-Pas, Percorsi Abilitanti

-DM, Diplomati Magistrali

-Insegnanti di Sostegno

-Graduatorie Personale ATA d’Istituto (I, II, III Fascia)

-Graduatorie ATA Provinciali Permanenti

-Graduatorie ATA ed Elenchi Provinciali ad Esaurimento

“Tutto questo non può che generare  confusione e conflitti tra gli stessi Insegnanti – prosegue il Sen. Berardi – Tutto questo non ha più senso, va superata questa confusione con #UnAltraScuola. Esaurimento di tutte le Graduatorie e Fine del Precariato con un Programma di Assunzioni, concordato con gli Addetti ai Lavori, in 3-4-5 anni e di pari passo un Piano Nazionale di Investimenti, circa 2MLD di Euro all’Anno per Dieci Anni, sul Sistema Scuola Italiano a riguardo di Sicurezza degli Edifici e Aggiornamento Continuo delle Formazione degli Studenti. Questa è #UnAltraScuola”.