A poche settimane dall’emissione, le obbligazioni Carraro piacciono ai risparmiatori e stanno mostrando una performance molto buona.

Le obbligazioni Carraro sono bond “callable”, ovvero un titolo obbligazionario esigibile in anticipo ed emesso a tasso fisso, che prevede una clausola di rimborso anticipato da parte della società emittente. Carraro è una holding operante nel settore della meccanica dal lontano 1932 a Campodarsego (Padova): il gruppo produce principalmente sistemi per la trasmissione di potenza per trattori e veicoli off-highway.

Scopriamo in questa guida quali sono le caratteristiche, i dettagli e le performances delle obbligazioni Carraro a poche settimane dall’emissione.

Obbligazioni Carraro: quali sono le caratteristiche ed i dettagli del titolo

Le obbligazioni Carraro sono titoli offerti in Italia e a Lussemburgo: sono state emesse dal 25 ottobre per un importo compreso tra i 100 ed i 120 milioni di euro. Tali obbligazioni societarie avranno una durata pari a 5 anni.

Pertanto, le obbligazioni Carraro scadranno il 6 novembre 2028. È prevista la possibilità del rimborso anticipato, una volta decorsi i 18 mesi. L’obbligo di rimborso anticipato è previsto nel caso in cui si verifichi il cambio di controllo.

Obbligazioni Carraro: tasso fisso al 7,75%

A pochi minuti dal collocamento l’importo pari a 120 milioni di euro è andato prenotato in pochissimi minuti dall’apertura del collocamento.

Il successo è dovuto al tasso fisso pari a 7,75 punti percentuali al lordo del prelievo fiscale pari al 26%. La maxi-cedola al netto dell’imposta è pari a 5,74 punti percentuali.

Obbligazioni Carraro: la performance ed il rendimento

A poco più di un mese dall’emissione, il prezzo delle obbligazioni Carraro è salito oltre i 103 sul MOT di Borsa Italiana. L’investitore è riuscito a percepire virtualmente un guadagno pari a 3 punti percentuali.

Tuttavia, bisogna sottolineare che i risparmiatori che desiderano acquistare le obbligazioni Carraro dovrebbero accontentarsi di un rendimento, che è sceso al 7,05 percento al lordo dell’imposta pari al 26%. Il rendimento netto è pari a 5 punti percentuali.

Obbligazioni Carraro: l’esercizio della “call”

Le quotazioni delle obbligazioni Carraro stanno risalendo e ciò accresce la probabilità che tali titoli obbligazionari vengano rimborsati prima della scadenza. La società emittente punta a rifinanziarsi sui mercati a tassi più esigui, piuttosto che continuare a staccare cedole più elevate agli obbligazionisti.

La quotazione delle obbligazioni Carraro non dovrebbero allontanarsi troppo dai valori impostati per l’esercizio della “call” una volta decorsi i 18 mesi. è sconsigliabile acquistare il bond Carraro ad un valore che eccede 103 se nel 2025 la società emittente lo dovesse rimborsare a quel determinato valore. È ancora prematuro fare delle previsioni in merito, c’è ancora tempo per decidere e capire come evolva la situazione

Obbligazioni Carraro: una comparazione con i titoli statali

Le obbligazioni Carraro si sono apprezzate in misura superiore rispetto alle obbligazioni statali. Tali titoli obbligazionari hanno risentito del migliore trend generale e della maggiore domanda da parte dei risparmiatori. Il bond emesso da Carraro rispetto ai titoli statali è più rischioso.

Il prelievo fiscale per le obbligazioni Carraro è pari al 26%, mentre quello delle obbligazioni statali è pari a 12,5 punti percentuali.