Nonostante gli sforzi, l’Italia sta faticando a mantenere il passo con i compagni europei nel campo delle energie rinnovabili, stando ai dati emersi dall’ultimo Rapporto Comuni Rinnovabili di Legambiente. Nel 2022, il nostro paese ha aggiunto solo 3,4 GW di nuova capacità proveniente da fonti rinnovabili, lontano dal ritmo necessario per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030. Questo incremento porta a un totale di 206.600 nuovi impianti installati, un progresso rispetto agli anni precedenti, ma ancora molto lontano dalla media europea.

Comuni Rinnovabili: Lombardia, Puglia e Sicilia sugli scudi per nuova capacità installata

La realizzazione dei nuovi impianti ha interessato tutte le regioni italiane, con otto regioni particolarmente attive. La Lombardia ha segnato la maggior quantità di nuova capacità con 420 MW, di cui 405 MW provenienti da solare fotovoltaico. Le regioni che seguono sono la Puglia, con 338 MW, e la Sicilia con 321 MW. Le fonti di energia rinnovabile che hanno registrato la maggior crescita sono il solare fotovoltaico, l’eolico, l’idroelettrico e le bioenergie.

Il Rapporto Comuni Rinnovabili di Legambiente 

Il ritardo dell’Italia nel settore delle energie rinnovabili è stato evidenziato nella XVII edizione del Rapporto “Comuni Rinnovabili” di Legambiente. Il rapporto sottolinea la necessità di sbloccare le energie rinnovabili e fermare i sussidi alle fonti fossili. Per sensibilizzare l’opinione pubblica, l’associazione ambientalista ha organizzato l’iniziativa “Scatena le rinnovabili”, prevista in diverse città italiane l’8, 9 e 10 giugno.

Secondo quanto si legge dal report, nel 2022, 7.317 comuni italiani hanno visto l’installazione di nuovi impianti da fonti rinnovabili, un incremento del 14,4% rispetto al 2021. A livello complessivo, in 7.879 comuni italiani è presente almeno un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Di questi, 3.535 possono essere definiti “Comuni 100% Rinnovabili Elettrici”, un incremento complessivo di soli 42 comuni rispetto al 2020.

Il maggiore incremento si registra con i Comuni del solare fotovoltaico (7.300, +14,6% rispetto al 2021), dei quali quelli 100% elettrici risultano essere 2.163. Nuove installazioni in 84 Comuni per quanto riguarda l’eolico, facendo arrivare a 342 i Comuni 100% elettrici tramite questa tecnologia.

Le energie rinnovabili e le Regioni italiane: il punto della situazione

In Italia, la transizione verso le energie rinnovabili sta avendo luogo in tutto il paese, con un focus particolare su otto regioni chiave, come abbiamo accennato all’inizio di questo articolo. La Lombardia, con il suo imponente investimento di 420 MW (di cui 405 MW in solare fotovoltaico), guida la classifica italiana delle energie rinnovabili, stabilendo un punto di riferimento per le altre regioni.

Riepilogando, la Puglia, con un totale di 338 MW, si posiziona subito dopo la Lombardia, grazie soprattutto al settore eolico che, con i suoi 237,7 MW, è diventato un punto di forza della regione. Segue da vicino la Sicilia con un investimento totale di 321 MW, 207,8 MW dei quali sono derivati dall’energia solare. E le altre regioni come se la cavano?

Analizzando la distribuzione regionale dell’energia solare fotovoltaica, riscontriamo che la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna sono le tre regioni di punta. Rispettivamente con 420 MW, 257 MW e 225,5 MW, queste regioni rappresentano l’eccellenza italiana nell’energia solare.

Se consideriamo l’energia eolica, la Puglia emerge come leader indiscussa con 237,7 MW. Tuttavia, la Sicilia e la Campania stanno facendo progressi significativi con rispettivamente 113 MW e 71 MW di nuova potenza installata.

Per quanto riguarda l’energia idroelettrica, il Piemonte e il Trentino Alto Adige sono le regioni più all’avanguardia, con 18,5 MW e 12,3 MW di nuova potenza installata.

Infine, in termini di bioenergie, la Lombardia mantiene il suo ruolo leader con un’aggiunta di 5,6 MW. La Campania e il Piemonte seguono con rispettivamente 3 MW e 2,6 MW di nuova potenza installata.

La Calabria presenta 2.817 MW di potenza installata da fonti rinnovabili nel 2022, con oltre 35.000 impianti presenti nel territorio regionale. Nonostante una crescita costante, i numeri restano ancora insufficienti considerando il potenziale della regione.