Alle ore 19 di oggi, martedì 6 giugno 2023, si terrà una seduta di preconsiglio in vista del Consiglio dei Ministri convocato per la giornata di domani. Come riferiscono fonti di Palazzo Chigi dovrebbe essere, quella di oggi, occasione utile per discutere di un disegno di Legge che dovrebbe approdare in Consiglio domani: quello per il contrasto alla violenza sulle donne e contro la violenza domestica.

L’annuncio del Ministro Matteo Piantedosi

Il governo Meloni aveva, in tempi non sospetti, fatto sapere di voler intervenire sulla violenza di genere. Il caso di Giulia Tramontano, la 29enne di Senago incinta di 7 mesi che è stata uccisa dal compagno, è stata la molla che ha spinto l’esecutivo a riportare i temi di genere al centro dell’agenda. Il Ministro Matteo Piantedosi, nelle ore successive al terribile caso di cronaca, aveva annunciato interventi concreti. Le sue parole:

L’obiettivo è quello di evitare che la violenza sulle donne o addirittura l’omicidio sia commesso. Le pene severe servono, sono necessarie ma non riportano in vita la vittima e non esauriscono il problema. Stiamo ipotizzando un rafforzamento delle misure di prevenzione personali a partire dall’ammonimento nei confronti degli autori delle condotte violente e di informazione alle vittime, estendendo le possibilità e i casi di intervento del questore.

Piantedosi, poi, ha annunciato in un’intervista a La Stampa che: “Stiamo lavorando all’ipotesi di un intervento normativo da portare all’attenzione del consiglio dei ministri”.

Governo, un Ddl per il contrasto alla violenza sulle donne e contro la violenza domestica.

Detto, fatto. Il governo pare pronto a prendere di petto la questione già nel vertice di stasera che è preparatorio al Consiglio dei ministri convocato per domani pomeriggio alle ore 18. Di seguito, l’ordine del giorno nello specifico:

All’esame della riunione un ddl recante disposizioni per l’attuazione di obblighi derivanti da attività dell’Unione europea e da procedure d’infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano; un ddl delega al Governo in materia dl florovivaismo; un dpr recante regolamento di modifica al decreto del presidente della Repubblica 11 novembre 2005, n. 255 sulla unificazione strutturale della giunta centrale per gli studi storici e degli istituti storici (esame definitivo); un dpr recante modifiche al decreto del presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, in materia di norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi (esame definitivo); un dpcm sul testo unico delle disposizioni regolamentari dell’ordinamento militare, in materia dl organizzazione del ministero della Difesa (esame preliminare).