Assegno sociale INPS: domanda più facile e nuove regole nel messaggio n. 2003 del 30 maggio 2023. L’Ente nazionale della previdenza sociale ha spiegato la nuova procedura per richiedere il beneficio.

L’INPS, attraverso questo messaggio, rende operative le nuove disposizioni per l’attuazione della procedura telematica relativa alla richiesta dell’assegno sociale, regole previste nell’ambito delle attività di innovazione digitale legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).  Analizziamo nel dettaglio le caratteristiche principali della procedura telematica per la presentazione della domanda per l’assegno sociale INPS.

Assegno sociale INPS: la domanda è più facile, ecco come funziona

Per ottenere l’assegno sociale, è necessario accedere al sevizio disposto dall’INPS e completare l’autenticazione utilizzando la propria identità digitale, attraverso le credenziali di accesso SPID, Carta d’Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

 In alternativa, è possibile richiedere i servizi direttamente agli operatori del Contact center. Questi servizi permettono di visualizzare le domanda già trasmesse o di presentare una nuova istanza di ammissione al beneficio.

In sostanza, il richiedente può presentare in via telematica la domanda di accesso all’assegno sociale compilando il modulo precompilato, in cui sono riportati diversi dati, tra cui:

–    cittadinanza;

–    residenza;

–    trattamenti erogati dall’INPS.

Questi elementi possono essere modificati o accettati da colui che presenta la richiesta. Tuttavia, non sarà possibile modificare i dati relativi ai reddituali dei trattamenti percepiti dall’INPS.

L’Ente nazionale della previdenza sociale ha istituito una nuova piattaforma per la presentazione della domanda dell’assegno sociale. Si tratta di una procedura semplice che guida il cittadino nella compilazione della domanda in ogni campo.

 Quando bisogna fare la domanda per l’assegno sociale?

L’assegno sociale viene rilasciato dall’INPS a condizione che il richiedente rientri nei requisiti previsti dalla normativa, incluso lo stato di bisogno economico e altri diversi criteri, tra cui:

  • aver raggiunto 67 anni di età;
  • possedere la cittadinanza italiana o condizioni equiparate;
  • avere una residenza stabile e continuativa su suolo nazionale;
  • avere trascorso almeno 10 anni di soggiorno continuativo nel Paese.

La richiesta di ammissione al beneficio può essere presentata solo al compimento dei 67 anni di età e aver soddisfatto i requisiti previsti dalla legge.

Come presentare la domanda telematica dell’assegno sociale INPS?

La richiesta dell’assegno sociale è stata semplificata per favorire l’accesso alla digitalizzazione da parte dei cittadini. Tuttavia, nonostante il servizio disponga di un modulo precompilato, esistono diversi dati che devono essere inseriti obbligatoriamente, tra cui:

  • l’indicazione dello Stato civile separato o divorziato. In caso di separazione o divorzio, è necessario fornire diversi dati, come gli estremi della sentenza o del decreto di omologazione della separazione consensuale. Se invece è presente un accordo di separazione o divorzio, devono essere riportati i dati relativi estremi: Comune, data e numero di protocollo.
  •   i cittadini extracomunitari devono fornire una dichiarazione autocertificata riguardante diverse circostanze, tra cui: lo stato, le qualità personali e i fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.

L’Ente nazionale della previdenza sociale, nella circolare n. 131/2022 e nelle successive precisazioni comunicate tramite il messaggio n. 1268/2023, ha chiarito i criteri relativi al computo del periodo decennale, includendo anche i casi di interruzione dello stesso.

Secondo le indicazioni fornite per il percorso di compilazione previsto dalla procedura descritta in precedenza, nella sezione dedicata alla compilazione dei dati reddituali, il richiedente può indicare tutta la documentazione inerente i dati di natura reddituale che non sono soggetti ad autocertificazione.

In conclusione, ricordiamo che per poter accedere alle funzionalità innovative della nuova piattaforma INPS per il rilascio dell’assegno sociale, è indispensabile leggere l’informativa sul trattamento dei dati personali e fornire il proprio consenso, necessario per proseguire con la compilazione della domanda.