L’Atalanta ha chiuso il campionato al quinto posto che vale l’accesso alla prossima Europa League. Terminati i festeggiamenti dopo la vittoria contro il Monza sono cominciati i lavori di ristrutturazione dello stadio con la terza fase che porterà a compimento il Gewiss Stadium. In attesa di sciogliere il nodo legato al tecnico Giampiero Gasperini, la società nerazzurra punta ad ampliare e modernizzare l’impianto raggiungendo la capienza di venticinquemila posti. La prima fase di lavori nel 2019 ha portato alla realizzazione della nuova Curva Nord Pisani per poi proseguire con la Tribuna Rinascimento. Nei prossimi giorni comincerà la cantierizzazione della Curva Morosini e dei distinti adiacenti che durerà fino all’agosto 2024.

Venticinquemila posti e copertura completa

I lavori di ristrutturazione dello stadio dell’Atalanta sono iniziati ufficialmente il 6 maggio 2019 con la realizzazione della nuova Curva Nord Pisani. La seconda fase invece è partita il 25 giugno 2020 in piena pandemia Covid 19 che ha portato alla riqualificazione della nuova Tribuna Rinascimento. Quattro mesi di cantiere per consegnare un rinnovato Gewiss Stadium in tempo per la nuova stagione della squadra di Giampiero Gasperini con l’esordio vincente contro il Cagliari per 5-2.

L’occasione è stata sfruttata anche per posare i seggiolini nerazzurri nella Curva Sud Morosini, lavori necessari per soddisfare le richieste della UEFA e ottenere quindi l’agibilità a disputare le partite casalinghe delle competizioni europee di fronte i propri tifosi. L’anno precedente infatti l’Atalanta si era alternata fra il Mapei Stadium di Reggio Emilia e San Siro a Milano.

Ultima fase di lavori

All’appello manca solo la Curva Morosini con i due distinti ai lati che vedranno il completamento nell’agosto 2024. Sarà quindi una stagione con una capienza ridotta rispetto ai venticinquemila posti previsti totalmente al coperto. Un passo necessario per l’Atalanta per trasformare un impianto degli anni cinquanta in una struttura moderna che può accogliere gare internazionali sia di squadre di club che di nazionali.

La terza fase dei lavori di riqualificazione del Gewiss Stadium ha ufficialmente preso il via nella giornata odierna: la cantierizzazione dell’area adiacente alla Curva Morosini, al Settore ospiti ed ai Distinti Sud è iniziata questa mattina presto. Come annunciato giovedì prossimo 8 giugno, intorno a mezzogiorno, verrà invece data la prima pinzata, quella che darà ufficialmente il la alla demolizione della struttura.

Fra le imprese che parteciperanno alla realizzazione della nuova Curva Sud Morosini anche Intesa Costruzioni, azienda bergamasca con sede a Dalmine che ha già lavorato alla riqualificazione della Tribuna Rinascimento.

Intesa Costruzioni, sponsor Atalanta dal 2020-2021, ha inoltre rinnovato la partnership per altre due stagioni sportive.

“Per Intesa Costruzioni è motivo di orgoglio poter contribuire ai lavori che porteranno alla realizzazione della nuova Curva Sud Morosini -ha dichiarato Roberto Zanga, Amministratore Unico Intesa Costruzioni-, e siamo oltremodo felici della fiducia che ci viene accordata. Contribuire alla riqualificazione del Gewiss Stadium, un’opera a cuore a tutti noi tifosi atalantini, è davvero una grande soddisfazione”.

“Lavorare con aziende del territorio bergamasco non solo è importante, ma fondamentale -ha dichiarato Luca Percassi, Amministratore Delegato Atalanta-. L’unione di intenti ed obiettivi non può che permettere sia ad Atalanta che ad Intesa Costruzioni una reciproca importante crescita”.

Intesa Costruzioni è General Contractor nei settori civile, commerciale, industriale e chimico/farmaceutico. Interlocutore attento alle più recenti esigenze di mercato, agli impegni contrattuali e alle innovative tematiche di sostenibilità, dal 2000 opera nel campo dell’edilizia, con una copertura totale del nord-centro Italia.
Durante gli anni acquisisce esperienza sia in ambito pubblico, sia nei confronti di enti privati, specializzandosi in opere edili di diversa natura.

Il team di Intesa Costruzioni è composto da professionisti del settore, tra cui geometri, architetti e ingegneri. Grazie alla sua struttura dinamica e flessibile, l’azienda è in grado di offrire ai clienti l’opportunità di interfacciarsi con un’unica figura di riferimento per tutti gli aspetti tecnici e amministrativi del progetto.

Ciascun intervento viene eseguito unendo tecnologie avanzate a metodi costruttivi consolidati: Intesa Costruzioni possiede infatti un vastissimo parco macchine e attrezzature di proprietà indispensabili per rendere concreto un progetto di costruzione che assecondi i desideri del cliente. Una realtà in forte espansione, che cresce mantenendo un occhio di riguardo nei confronti della sicurezza nei cantieri in cui opera e della salute dei collaboratori.