Arriva il bonus di 500 euro ai lavoratori autonomi da chiedere ogni 15 giorni per la sospensione dell’attività in Emilia Romagna, dopo i danni dovuti alle alluvioni, e la Cassa integrazione per i lavoratori dipendenti. Per entrambe le misure, incluse nel decreto “Alluvioni” del governo Meloni, emergono dettagli specifici da parte dell’Inps con le modalità e i tempi per la presentazione delle rispettive domande. In tutto, il sussidio per i dipendenti interessa circa 300mila lavoratori con una copertura che può arrivare fino a tre mesi. 

Per gli autonomi, invece, il governo per questa misura ha stanziato 253,6 milioni di euro con i quali tutelare le partite Iva, i liberi professionisti, i parasubordinati regolati da contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.), tutti beneficiari dell’indennità una tantum che può arrivare fino a 3mila euro. 

Bonus 500 euro autonomi, chi può chiederlo: ultime novità sull’indennità Inps che interessa partite Iva e co.co.co.

Per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti dell’Emilia Romagna arriva il bonus di 500 euro ogni quindici giorni. L’indennità, da richiedere all’Inps, dovrà sostenere coloro che hanno dovuto sospendere la propria attività a causa del maltempo in Emilia Romagna. A disciplinare il bonus è il decreto legge “Alluvioni” (Dl 61 del 1° giugno scorso) che, all’articolo 8, prevede lo stanziamento dell’indennità per il periodo dal 1° maggio al 31 agosto 2023. Il sostegno stabilito dal governo Meloni andrà a favore anche a chi abbia un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.), o sia titolare di un rapporto di agenzia o di rappresentanza commerciale.

Per tutti, inclusi i lavoratori con partita Iva e i liberi professionisti, è necessario essere iscritti a una qualunque formula di previdenza e di assistenza. Inoltre, per il requisito della residenza, vale anche il domicilio o l’operatività in uno dei comuni inclusi nell’elenco di quelli da sostenere con le misure del decreto legge “Alluvioni”. Con la pubblicazione definitiva del decreto nella Gazzetta Ufficiale, arriverà anche l’elenco aggiornato dei comuni. La lista definitiva potrebbe includere anche altri territori danneggiati, in particolare delle regioni Marche e Toscana

Bonus 500 euro autonomi, partite Iva, liberi professionisti: come si invia la domanda all’Inps 

Dalle ultime novità emerse più di recente rispetto alle bozze iniziali del decreto, il bonus viene pagato dall’Inps per “pacchetti” di 500 euro ogni quindici giorni, nel periodo dal 1° maggio al 31 agosto 2023. Ciò significa che, per ogni sospensione dell’attività, il lavoratore con partita Iva può presentare domanda di sostegno anche nel caso in cui il fermo si protragga nel periodo tutelato. Il massimo della copertura dell’Istituto previdenziale è pari a 3.000 euro, corrispondenti a 6 pacchetti da 15 giorni e, quindi, a 90 giorni di copertura totale. 

La domanda deve essere presentata all’Istituto previdenziale indicando la diretta correlazione tra gli eventi di maltempo che si sono verificati nell’Emilia Romagna a partire dalla prima ondata di maggio, e la sospensione della propria attività. Nella domanda, che dovrà essere conservata nella documentazione utile, si dovranno allegare anche foto o denunce alle assicurazioni che possano arricchire di elementi la sospensione dell’attività e, quindi, il danno provocato dalle alluvioni. 

Aiuti lavoratori per l’alluvione in Emilia Romagna: cosa è previsto per i lavoratori dipendenti 

I fondi stanziati per il bonus 500 euro partite Iva è pari a 253,6 milioni di euro. L’Istituto previdenziale monitorerà l’andamento delle domande in collaborazione con il ministero dell’Economia. Al raggiungimento delle risorse stanziate, l’Inps non accetterà più istanze. A favore dei lavoratori dipendenti, invece, l’Inps assicurerà la nuova formula di Cassa integrazione unica a copertura di un periodo di sospensione delle attività pari a 90 giorni. Per la nuova Cig possono presentare domanda anche i dipendenti agricoli. Infine, il decreto legge 61/2023 prevede anche la sospensione dei versamenti assistenziali e di contribuzione fino al 31 agosto prossimo.