Si tinge di azzurro il Roland Garros dopo la straordinaria vittoria di Lorenzo Sonego contro Andrej Rublev. Il tennista azzurro si è reso protagonista di una prestazione senza precedenti che gli vale l’accesso agli ottavi di finale del torneo parigino ma che, soprattutto, arriva contro il numero 7 al mondo.

Partita che ha regalato emozioni infinite e che inizialmente sembrava esser destinata a dare un epilogo ben diverso al nostro Sonego, sotto di due set prima di iniziare la sua grandiosa rimonta conclusasi con il risultato di 5-7, 0-6, 6-3, 7-6, 6-3. Per il tennista torinese è il primo successo contro un top 10 in un Major, mentre l’impresa di arrivare agli ottavi del Roland Garros gli era già capitata una volta in carriera.

Un risultato importante che attenua il dolore per i tifosi italiani che ieri hanno visto Jannik Sinner salutare il torneo contro il tedesco Altmaier.

Roland Garros, la cronaca della vittoria di Sonego contro Rublev

Match emozionantissimo – tocca ripetersi – quello regalato da Lorenzo Sonego che al Roland Garros ha dato davvero spettacolo. Il tennista torinese non era partito malissimo, tranne nei primi game del primo set che concedevano al rivale russo il vantaggio necessario per allungare e strappare sul 7-5 la prima frazione.

Nel secondo set, tuttavia, scendeva il buio totale con Sonego mai capace di mettere in difficoltà Rublev arrivando addirittura a non vincere nemmeno un game. Il 6-0 risvegliava l’orgoglio dell’azzurro che nel terzo set iniziava a trovare grinta e fiducia che gli offrivano un break importante al quarto game, utile per aggiudicarsi la frazione sul 6-3.

Si arrivava così al quarto set, altalenante e forse emblema di questa sfida: Sonego parte forte e trova il break ma poi sbaglia troppo e concedere la rimonta all’avversario. Il set si allunga fino al tie-break che sorride al torinese che pareggiava così i conti.

L’ultimo set è il capolavoro di Lorenzo con il tennista italiano decisamente più in palla, a differenza del rivale russo che perde fiducia e incisività. Il 6-3 finale è la ciliegina su una prestazione magistrale che rilancia le aspettative del nostro Sonego in questo Roland Garros.