Armie Hammer scampa il processo per violenza sessuale. Pare che il materiale raccolto sino a questo momento non sia sufficiente dal punto di vista giuridico per poter incriminare l’attore.

Su Instagram il protagonista di Chiamami col tuo nome è tornato, dopo il silenzio assordante a seguito delle accuse, per manifestare il suo senso di sollievo.

Più volte Hammer aveva espresso il suo disagio e riportato esperienze in merito a quanto fosse cambiata la sua vita dal punto di vista lavorativo e più strettamente privato dalle prime voci sul suo conto, nel 2021.

Una delle presunte vittime, Effie Angelova, esprime il suo rammarico e la sua delusione. Scopriamo insieme gli ultimi aggiornamenti riguardo il caso di violenza dell’attore Armie Hammer.

Armie Hammer processo per violenza sessuale: non ci sono prove

Il portavoce del procuratore distrettuale di Los Angeles ha parlato chiaro sul caso Armie Hammer, l’attore 36enne accusato di abusi sessuali nel 2021.

La tempesta sui social, gli screenshoot, le testimonianze, avevano fatto così tanto scandalo da trarne un documentario, (di cui abbiamo anche ampiamente parlato qui) e adesso, le prove non sono sufficienti.

Sono passati ormai più di due anni dalle prime indagini e queste sono le conclusioni del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles. Non verrà esposta denuncia per violenza sessuale ad Armie Hammer.

Il caso specifico si riferisce ad una donna, chiamata Effie, che ha dichiarato di aver subito abusi sessuali nel 2017 dall’attore, durante una relazione durata quattro anni.

La denuncia alla polizia è arrivata a febbraio del 2021. Hammer ha negato con insistenza tutte le sue accuse.

L’ufficio del procuratore distrettuale ha affermato di aver incaricato pubblici ministeri esperti di esaminare le indagini sulle aggressioni sessuali.

“In questo caso, quei pubblici ministeri hanno condotto un esame estremamente approfondito, ma hanno stabilito che in questo momento non ci sono prove sufficienti per accusare il signor Hammer di un crimine”,

Ha dichiarato l’ufficio.

“In qualità di pubblici ministeri, abbiamo la responsabilità etica di accusare solo i casi che possiamo provare oltre ogni ragionevole dubbio… A causa della complessità della relazione e dell’incapacità di provare un incontro sessuale non consensuale e forzato, non siamo in grado di provare il caso al di là di un ragionevole dubbio.”

Armie Hammer 2023: le conclusioni sul caso

Riguardo il caso Armie Hammer si è espressa Tiffiny Blacknell, direttrice dell’Ufficio delle comunicazioni del procuratore distrettuale, affermando di riconoscere quanto siano difficili da dimostrare episodi di violenza sessuale.

Per questo motivo i pubblici ministeri più esperti hanno avuto il compito di esaminare questo caso, come tanti altri intricatissimi.

L’esame condotto per scoprire la verità su Hammer è stato molto approfondito, ma al momento non sono risultate prove sufficienti per accusarlo di un crimine.

Blacknell ha continuato a spiegare:

“In qualità di pubblici ministeri, abbiamo la responsabilità etica di procedere per i casi che possiamo provare oltre ogni ragionevole dubbio”.

In ogni caso, non ha preso con leggerezza il sentimento di frustrazione e insofferenza provato dalla maggioranza delle donne che decidono di sporgere denuncia davanti a fatti di violenza:

“Sappiamo che è difficile per le donne denunciare un’aggressione sessuale. Anche quando non possiamo andare avanti con un procedimento giudiziario, i nostri rappresentanti del servizio alle vittime saranno a disposizione di coloro che cercano i nostri servizi. A causa della complessità della relazione e dell’incapacità di provare un incontro sessuale forzato e non consensuale, non siamo in grado di provare il caso oltre ogni ragionevole dubbio”.

Armie Hammer oggi: il ritorno sui social

Dopo il buio più totale dal profilo Instagram di Armie Hammer, ecco che l’attore ritorna online, postando delle dichiarazioni:

“Sono molto grato al procuratore distrettuale per aver condotto un’indagine approfondita e per essere giunto alla conclusione che sono rimasto a guardare per tutto questo tempo, che non è stato commesso alcun crimine”,

Ha poi aggiunto:

“Non vedo l’ora di iniziare quello che sarà un processo lungo e difficile per rimettere insieme la mia vita ora che il mio nome è stato ripulito”.

Scopri qui quali erano state le ultime dichiarazioni dell’attore sulle condizioni della sua attuale vita.

Armie Hammer news: come risponde Effie

La donna che ha accusato l’attore risponde al nome di Effie e non ha nascosto il suo risentimento all’apprendere la notizia e le conclusioni in merito al caso:

” Sono delusa […] ho sentito il dovere di parlare e presentare una denuncia per cercare di ritenere Armie responsabile di tutti i danni e traumi che mi ha causato e per proteggere altre donne dall’esperienza di abusi simili. “