Venezuela e Brasile avevano rotto i rapporti dal 2015 e durante tutto il mandato di Bolsonaro. La visita di Maduro in Brasile voluta da Lula invece, riaccende le possibilità di reintegro graduale del Venezuela almeno in una parte della comunità internazionale.

Lula si è detto favorevole all’adesione del Venezuela ai Brics

Il presidente brasiliano Luiz Lula da Silva si è pronunciato molto chiaramente nei confronti dei futuri rapporti del Brasile con il Venezuela di Maduro. Un ‘momento storico’ dato che erano molti anni che i rapporti tra i due paesi si erano interrotti. “È difficile concepire – ha dichiarato Lula – che siano passati così tanti anni senza che loro mantengano dialoghi con l’autorità di un paese amazzonico e vicino, con il quale condividiamo un confine esteso di 2.200 km“. Il presidente Lula si è poi detto personalmente favorevole all’adesione del Venezuela ai Brics (gruppo con Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) e può portare la questione al gruppo, se arrivasse da Venezuela una richiesta formale.

Rapporti sempre più stretti tra i due paesi

Un’occasione importante per il presidente Lula in cui ha voluto invitare il presidente Maduro al prossimo vertice dei presidenti del Sud America. Vertice in programma questo martedì 30 maggio a Brasilia. Al vertice sono in agenda discussioni sull’integrazione del continente sudamericano, seguendo l’esempio di quanto accade nell’Unione europea e nell’Unione africana.: “Il Venezuela è sempre stato un partner eccezionale per il Brasile. Ma a causa della situazione politica e degli errori commessi, il presidente Maduro ha trascorso otto anni senza venire in Brasile“. Maduro dal canto suo ha risposto sulla stessa linea del suo amico brasiliano: “Il Brasile e il Venezuela devono essere uniti, d’ora in poi e per sempre”,