Max Verstappen vince ancora e questa volta dominando un GP di Montecarlo ricco di emozioni e colpi di scena. Il pilota della Red Bull è stato impeccabile per tutto l’arco della gara, nonostante la minaccia asfissiante di un eterno Fernando Alonso e soprattutto il caos generato dalla pioggia a venti giri dal termine.

Gara che a Monaco aveva infatti seguito il copione “tradizionale” con pochissime emozioni per tutto l’arco del Gran Premio fino al momento in cui il cielo si è incupito e ha scatenato un diluvio di pochi giri. Deludono, al di là della situazione caotica, le due Ferrari che ancora una volta è sembrato abbiano commesso qualche errore di troppo in fase di strategia, ma soprattutto mai con un passo gara degno delle principali rivali. Alla fine, Charles Leclerc ha chiuso al sesto posto, mentre Sainz in ottava posizione.

Quanto a Max, il campione olandese è stato strepitoso non solo per aver fatto registrare un tempo favoloso nelle qualifiche di ieri, ma soprattutto perché è stato in grado di tenere in pista la sua Red Bull in condizioni folli, pur di non cedere il gradino del podio allo spagnolo Alonso.

GP di Montecarlo, vince Max Verstappen: la cronaca della gara

Come anticipato, è stata una gara davvero folle per “merito” della pioggia che è arrivata a scombussolare i piani di tutti i piloti in pista, regalando una decina di giri fuori dal comune. Ci sarebbe davvero poco da raccontare, infatti, sui due terzi della gara che vedevano Verstappen scattare dal via senza lasciare speranze ad Alonso che pure si muoveva bene allo spegnimento dei semafori.

Da lì, salvo qualche tocco di troppo tra le vetture in pista si assisteva ad una gara abbastanza bloccata in cui nemmeno i pit stop riuscivano a regalare qualche sprazzo di emozione. Bravi invece dal punto di vista strategico Max e Nando che non rientravano mai ai box proprio in attesa di una pioggia che si materializzava intorno al 60º giro. Da quel momento iniziava un caos generale con tutte le vetture che rientravano, ad eccezione proprio dei due piloti in lizza per la vittoria che aspettavano l’attimo giusto per individuare l’assetto delle gomme corretto.

Alla fine, prevaleva ancora una volta Max Verstappen che non sbagliava mai, salvo qualche “bacio” ai muri di Montecarlo e filava via liscio verso l’ennesimo successo incarriera.

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