Bonus 3mila euro ai lavoratori autonomi e incentivi auto d furgoni fino a 5mila euro: sono due delle novità del decreto Emilia Romagna che emergono dalla ripartenza della regione a seguito dell’alluvione che ha danneggiato persone, attività e veicoli. Il Consiglio dei ministri del governo Meloni ha approvato, nella giornata di oggi, i primi interventi urgenti per far fronte all’emergenza maltempo in Emilia Romagna e nelle Marche. Tuttavia è prevista anche una seconda fase delle misure, quando ci sarà bisogno di ricostruire dopo aver assicurato di aver portato a termine gli interventi più urgenti. 

A beneficiare delle ulteriori risorse che il governo stanzierà per la ricostruzione saranno i lavoratori autonomi e tutti i cittadini delle zone colpite dal maltempo danneggiati per aver subito pesanti contraccolpi su beni e attività. Anche auto e furgoni avranno un incentivo per essere sostituiti. 

Bonus 3mila euro lavoratori autonomi Emilia Romagna e Marche

Tra le misure per fronteggiare i danni causati dal maltempo in Emilia Romagna e nelle Marche ci sarà un bonus per i lavoratori autonomi di 3.000 euro. Potrà richiedere l’incentivo chi ha subito danni a tal punto da interrompere l’attività. Lo stanziamento delle risorse per questa misura è pari a 300 milioni di euro. La bozza del decreto per sostenere le popolazioni delle due regioni è già pronto. Il bonus a favore dei lavoratori autonomi potrebbe essere inserito tra i primi interventi urgenti già a partire da oggi, 23 maggio, oppure essere rimandato alla fase due delle misure programmate per la ripresa. 

C’è anche un incentivo che riguarda le auto e i furgoni danneggiati. Il bonus, in questo caso, sale a 5.000 euro e prevede che le persone fisiche possano acquistare una vettura o un veicolo commerciale Euro 6 in sostituzione di quello danneggiato da dare in rottamazione. 

Bonus 5mila euro per la sostituzione di auto e furgoni: come funziona

Si potrà richiedere l’incentivo per la sostituzione di auto e furgoni fino al 31 dicembre 2024, con la possibilità di acquisto anche in leasing. La rottamazione dovrà essere fatta con un veicolo commerciale o una vettura di pari categoria o che abbiano subito gravi danni a causa del maltempo a tal punto da risultare compromessi. L’inserimento della misura nel decreto che il governo ha approvato in Consiglio dei ministri nella giornata di oggi è subordinata al reperimento delle risorse necessarie per la copertura finanziaria. 

Secondo indiscrezioni di fonti governative, questo secondo bonus non dovrebbe rientrare tra gli interventi urgenti del governo (quelli della fase uno). Per l’entrata in vigore occorrerà un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) su proposta del ministero delle Imprese e del Made in Italy. 

Contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati imprese danneggiate dal maltempo

Tra le altre misure a sostegno delle imprese, sono in arrivo risorse per 700 milioni di euro dal ministero degli Affari Esteri. Si tratta di un contributo a fondo perduto che andrà a favore delle aziende che fanno esportazioni a valere sui fondi del Simest che sono utilizzati per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Le risorse per il fondo perduto saranno pari a 300 milioni di euro alle quali andranno aggiunti altri 400 milioni per condizioni agevolate sui finanziamenti. Infine, il decreto prevede lo stanziamento di 580 milioni di euro per la copertura della cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori alle dipendenze per un periodo massimo di 90 giorni.