La potente portata del maltempo in Emilia-Romagna è evidente. Le immagini delle famiglie sommerse d’acqua e delle persone che tentano di mettersi in salvo sono piuttosto eloquenti. Il dato fornito da Stefano Bonaccini, Presidente dell’Emilia-Romagna, è altrettanto esplicito: “Ha piovuto, nelle ultime 36 ore, come piove in 6 mesi”. Talmente grossolano è stato l’impatto del nubifragio romagnolo che al momento è difficile anche stimare la portata dei danni. A dirlo è Sebastiano Musumeci – meglio noto come Nello Musumeci – Ministro della Protezione Civile. Il Ministro, a margine del forum ‘Verso sud’ organizzato a Sorrento (Napoli) da The European House – Ambrosetti, ha detto che: “No, non è possibile fare una stima anche approssimativa dei danni perché non si conoscono i danni. Abbiamo bisogno ancora di qualche giorno di tempo”. Tanti i fattori che rendono non calcolabile lo scenario di danno. Le sue parole riportate dall’agenzia DIRE:

L’alluvione – ha spiegato – ha questa problematicità, un campo coltivato anche se sommerso può essere salvo, può salvare la produzione, una casa allagata può essere abitabile non appena si libera dai fanghi e dall’acqua, altra cosa è il danno strutturale. Con la Regione e con il nostro dipartimento di Protezione civile stiamo lavorando intanto per mettere in salvo tutte le persone che si trovano non in pericolo di vita ma in una condizione di disagio e criticità, nel frattempo speriamo che i centri abitati si possano liberare dall’acqua e quindi cominciare a fare una valutazione. Certamente i danni soprattutto alle infrastrutture sono tanti.

Tra i danni ci sono quelli da contare, sicuramente, sulle zone coltivate quindi al comparto agricolo. Nello Musumeci ha spiegato che c’è in essere un confronto con l’omologo, al Ministro dell’Agricoltura e Made in Italy, Francesco Lollobrigida. Le sue parole:

Noi con l’Agricoltura con il collega Lollobrigida abbiamo già avviato un primo confronto con i rappresentanti delle organizzazioni di categoria, c’è naturalmente tanta preoccupazione, è una regione che ha una particolare vocazione soprattutto per le produzioni orticole, anche legate a una frutta di qualità, quindi, stiamo provvedendo con alcuni interventi immediati – ha concluso – che contiamo di poter preparare e adottare nel consiglio dei Ministri di martedì.

Maltempo, il governo stanzia fondi speciali: Musumeci annuncia altri 20 milioni

Il governo ha già stanziato 10 milioni di euro per sostenere spese che possa sovvertire la situazione di difficoltà che ha colpito la Romagna e parte delle Marche. A questi si aggiungeranno nuovi soldi e lo ha annunciato proprio il Ministro Musumeci: Saranno 20 gli ulteriori milioni di euro, dopo i 10 già stanziati, sempre a disposizione del presidente della Regione, per le spese immediate“. E ancora:

Sapete che in questo momento c’è bisogno di liberare le strade, di ricorrere a servizi e a beni con tempi assolutamente rapidi, la condizione dello stato di emergenza che abbiamo proclamato il 4 maggio e quella che adotteremo martedì per inserirvi anche la provincia di Rimini consentirà al presidente della Regione e alle articolazioni regionali di poter acquistare beni e servizi nello spazio di pochissime ore.

Sempre a margine del forum ‘Verso sud’ organizzato a Sorrento (Napoli) da The European House – Ambrosetti, e sempre in base alle parole riportate dall’agenzia DIRE, riportiamo che il Ministro Nello Musumeci ha aggiunto:

È chiaro che poi si passa alla fase della verifica, della ricognizione dei danni alle infrastrutture pubbliche, private, alle imprese, e lì dovremo individuare un metodo di lavoro che vede naturalmente gravare sul bilancio dello Stato con annualità perché si possa procedere con una certa gradualità.