Per capire chi è Antonin Barak bisogna andare oltre il minuto 120 dei supplementari della semifinale di Conference League di ieri sera. La sfida di ritorno tra Basilea e Fiorentina si gioca al St. Jakob-Park, con la squadra svizzera forte dell’1-2 dell’andata in casa della stessa Viola. In un Artemio Franchi gremito la Fiorentina aveva trovato uno sconfitto che poteva significare per molti sostenitori della squadra viola la fine del sogno di arrivare a un trofeo europeo. Ora, sul destino degli uomini di Vincenzo Italiano, c’è Praga, una delle città vicine alla dimora dell’autore del gol dell’1-3, quello dello scacciapensieri. Il gol è di Antonin Barak.

Proprio negli ultimi sospiri del duello contro il Basilea il trequartista ex Verona ha regalato ai tifosi della Fiorentina una gioia indescrivibile, un momento storico che resterà per sempre scalfito nella memoria dei sostenitori viola. Un uomo nato il 3 dicembre del 1994 in Repubblica Ceca porta la sua squadra proprio nel suo Paese, la sua Nazione. Barak porta per mano il giglio fino a Praga, arrivando a due passi da casa e elargendo sorrisi a tutta la Curva Fiesole.

Si toglie la maglia Barak, senza battere ciglio. Per un attimo sembra essere consapevole di prendersi un’ammonizione, ma per un altro istante ci ripensa e decide di godersi a pieno questa gioia. L’esultanza sotto il settore ospiti finisce di diritto tra i momenti storici per quanto riguarda la Fiorentina, un urlo di giubilo che ha visto coinvolto Vincenzo Italiano, allenatore Demiurgo di una Fiorentina partita con il freno a mano e che adesso, in pochi giorni, si giocherà tutto con due finali: da una parte la Coppa Italia e dall’altra la Conference League, trofeo vinto da un’italiana, la Roma, proprio l’anno scorso.

Ecco chi è Antonin Barak: dal Verona alla Fiorentina nel destino

Il trequartista viola comincia a muovere i primi passi in Repubblica Ceca. Lì viene promosso nel 2014 nella prima squadra del Viktoria Plzen, con cui riesce a portare a casa la Serie A del campionato ceco. Nel 2017, Barak fa il grande salto in Italia e si trasferisce all’Udinese. Da lì giocherà per diverse stagioni con la maglia friulana, prendendo parte a competizioni nazionali e internazionali. Successivamente va in prestito ad altri club, come lo Slavia Praga e il Lecce, per poi coronare un bel percorso con la maglia dell’Hellas Verona. Inoltre, Antonin Barak ha rappresentato la Repubblica Ceca a livello internazionale. Ha fatto parte della Nazionale ceca del 2021, che ha partecipato al Campionato europeo di calcio 2020 rinviato a causa della pandemia.

Ora Barak ha fatto breccia nel cuore dei tifosi viola e regala ai tifosi della Fiorentina una finale europea che sotto il giglio non si viveva da oltre trent’anni. Da oggetto misterioso a giocatore di rilievo, ora tutti sanno chi è Barak. Parliamo di un uomo che un gol d’esterno ha mandato la sua squadra in una finale di coppa europea.