Bayer-Roma, le parole di José Mourinho – La Roma pareggia in casa del Bayer Leverkusen e in virtù della vittoria nella gara d’andata con gol di Bove, ottiene la finale di Europa League. Seconda finale in due anni in Europa dunque per la Roma, che dopo aver vinto la Conference League, si giocherà anche l’Europa League. Vincendola, si qualificherebbe di diritto alla prossima Champions League. Una partita eroica dei giallorossi, che hanno sofferto per oltre 90′ ma senza mia concedere grandissime palle gol ai tedeschi. Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, hanno parlato sia l’allenatore della Roma José Mourinho che il capitano Lorenzo Pellegrini.

Bayer-Roma, le parole di José Mourinho

La Roma pareggia in casa del Bayer Leverkusen e ottiene la finale di Europa League (QUI la cronaca e il tabellino). Finale conquistata grazie alla vittoria dell’andata per 1-0 all’Olimpico (QUI il racconto della gara). A fine match, soddisfatto della finale ottenuta dai suoi, ha parlato l’allenatore della Roma José Mourinho. “Voglio inviare un messaggio all’Emilia-Romagna. Forza! Nelle difficoltà serve trovare il meglio di sé stessi. A Roma è un momento di grande festa, ma non si possono dimenticare le difficoltà per quella gente. Tornando alla partita, la mia squadra è questa. Quando tu perdi Spinazzola, Celik, è difficile. Se non avessi avuto Smalling in quel momento, sarebbe stato molto difficile. Questo per dire che anche i piccoli dettagli contano“.

Mourinho ha poi continuato: “Smalling ha fatto di tutto per recuperare. Bove giocava in un campo di plastica, ora gioca anche come quinto di destra. I ragazzi danno tutto, questa partita è l’accumulo del nostro lavoro, della nostra esperienza”. 

Mourinho ha poi proseguito: “Non so cosa posso chiedere di più ai tifosi della Roma, ma questi ragazzi meritano qualcosa di speciale lunedì, quando partiremo da Trigoria per la sfida di campionato. Non mi interessa fare la storia della Roma, ma aiutare i ragazzi a crescere e fare qualcosa di importante, oltre che aiutare i romanisti, che mi hanno sempre dato tanto. Voglio portare gioia a questa gente. Per noi è una gioia molto grande. Non ho corso a fine partita, ma non è un problema di agilità, ne ho ancora. Per me è molto difficile giocare contro i miei amici. Durante la partita si dimentica, ma poi non mi piace festeggiare in faccia a Xabi Alonso, che sta facendo un lavoro straordinario. Tre italiane in finale? Una cosa fantastica”. 

Le parole di Lorenzo Pellegrini

Al termine del match ha parlato anche il capitano Lorenzo Pellegrini. “Come ho detto molte volte, la Roma deve migliorare in tante cose, ma non in quella di avere un gruppo forte, che si sacrifica tantissimo. Siamo un gruppo vero. Il Bayer ha individualità importanti, qualità, palleggio, loro attaccavano ma noi come una grande gruppo ci siamo difesi bene e siamo riusciti in questa impresa. Le due finali in due anni? Beh, dopo aver saputo del mister tutti ci aspettavamo questo salto di qualità. È lui l’artefice di tutto questo, ci ha dato identità. Lui è diverso in tutto, ti sa far percepire l’importanza della partita e anche come la prepara. Ognuno sapeva cosa fare. Le partite sono sempre difficili, ma soprattutto in Europa il mister ci ha dato tantissimo. La sensazione mia era che ci mancasse sempre un pezzo per arrivare lì, con Mourinho ci siamo riusciti”.