A Roma c’è un alloggio studenti, inaugurato ma è vuoto e non è mai stato usato, ha 200 posti. La protesta per il caro affitti degli studenti si sta allargando a tutta Italia. Ilaria Lamera è stata la prima studentessa che si è stabilita in tenda di fronte al Politecnico di Milano. Dopo di lei altri universitari hanno cominciato a seguirla e per manifestare il loro disagio difronte al caro affitti hanno cominciato ad accamparsi sotto ai vari atenei italiani. A partire dalla Sapienza di Roma, dove all’inizio erano una decina le tende sistemate sotto al rettorato della città universitaria. Nella capitale, dove le università pubbliche sono tre, e solo la Sapienza conta circa 30 mila studenti fuori sede, mentre sono poco più di 2500 gli alloggi convenzionati. Un po’ pochi se si pensa appunto che solo nella prima università romana i ragazzi iscritti e che non vivono a Roma sono più di 10 volte superiori. Ed in queste ore è emerso che nella zona di San Paolo, vicino alla terza università capitolina, c’è un alloggio per studenti inaugurato nel 2021 e completamente vuoto. Si trova esattamente in zona di Valco San Paolo a via della Vasca Navale. E’ una struttura completamente nuova, mai utilizzata. Il palazzo che ospita i posti letto è lunga 240 metri e dispone di tre piani. In tutto è dotata di 200 posti letto, ma una volta inaugurata è rimasta deserta. Dal giorno in cui sono state aperte le porte ed è stata presentata come la nuova sede a disposizione degli universitari, è passato più di un anno e mezzo. La struttura è stata realizzata in collaborazione tra la Regione, DiSCo cioè l’Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza e appunto l’università di Roma Tre.

Roma, c’è un alloggio per 200 studenti inaugurato nel 2021 ma è completamente vuoto

Il giorno dell’inaugurazione è stato il 2 novembre del 2021 quando il presidente della Regione Lazio era Nicola Zingaretti. E proprio nel corso dell’evento organizzato per il taglio del nastro, il Presidente aveva assicurato che lo studentato avrebbe aperto le porte ai fuori sede entro i primi mesi del 2022. Invece è ancora vuoto e inutilizzato. All’inaugurazione non ha fatto seguito nulla. Duecento posti letto fermi, vuoti. A quanto pare dopo l’inaugurazione non sono mai stati fatti gli allacci per la luce e per il gas. E sempre a quanto pare, solo qualche settimana fa sarebbero ripresi i lavori.
Per l’assegnazione delle stanze è necessario fare un bando, dal momento che, come si legge proprio sul sito dell’ente regionale per il diritto allo studio, i vincitori sarebbero poi autorizzato a rimanere “per un periodo non superiore a dieci mesi nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 luglio dell’anno successivo”. Un altra struttura per gli studenti fuori sede si trova a Tor Vergata, e quello a quanto pare è pienamente operativo. Conta 1.500 posti letto, ma ci sono anche diverse polemiche e lamentele presentate da parte di chi ci abita. Un altro sostentamento per gli studenti è rappresentata dalla borsa di studio Inps ma non copre tutto il costo della stanza a causa dell’aumento degli affitti. Qualche studente fa sapere di pagare circa 400 euro al mese, tra l’altro per alloggi privi di cucina perché nella borsa di studio è prevista anche la mensa. La struttura della seconda università di Roma è il CX Rome Student Place dove i prezzi vanno da un minimo di 480 euro ad un massimo di 1.075 euro. I costi variano a seconda della durata dell’affitto, degli spazi condivisi e dei comfort.