Mutuo ipotecario edilizio: durante il corso della giornata di ieri, lunedì 8 maggio 2023, l’INPS ha pubblicato la graduatoria relativa alle domanda di mutuo ipotecario edilizio per coloro che sono iscritti al Fondo Credito.

La graduatoria relativa al mese di aprile 2023, in particolare, riguarda 134 soggetti assegnatari ed è disponibile online all’interno del sito web dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, anche senza il bisogno di autenticarsi nell’area riservata del portale online mediante l’utilizzo delle proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Mutuo ipotecario edilizio: l’avviso dell’INPS relativo alla pubblicazione delle graduatorie mensili

L’INPS ha pubblicato un avviso all’interno del quale ha comunicato i criteri per la formazione delle graduatorie ai fini dell’erogazione dei mutui ipotecari edilizi per quanto riguarda i soggetti che sono iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni creditizie e sociali.

A tal proposito, infatti, in seguito all’apertura dei termini per l’invio delle domande di mutuo ipotecario edilizio a partire dal 15 gennaio 2023, l’Istituto ha introdotto la pubblicazione delle graduatorie nazionali con cadenza mensile.

Le domande che vengono prese a riferimento per le graduatorie mensili, compresa quella corrente del mese di aprile 2023, sono quelle che sono state presentate all’INPS a partire dal 4 febbraio 2023 e che riguardano le richieste di un nuovo finanziamento e di portabilità di un mutuo che è già stato stipulato in precedenza.

Il numero di soggetti che saranno considerati assegnatari nel corso delle singole graduatorie mensili che saranno pubblicate dall’Istituto dipenderà dalle risorse che di volta in volta saranno disponibili.

Quali sono i criteri per la formazioni delle graduatorie mensili?

Con l’avviso dell’INPS al quale abbiamo fatto riferimento durante il corso del precedente paragrafo, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha stabilito quali sono i criteri ai fini della formazione delle graduatorie mensili per l’assegnazione dei mutui ipotecari edilizi a coloro che sono iscritti al Fondo Credito e che presentano apposita domanda per il beneficio.

In particolare, il risultato ottenuto dai singoli candidati sarà conseguito in base ai seguenti fattori:

  • la composizione del nucleo familiare, ai candidati verranno attribuiti i seguenti punteggi:
    • vengono assegnati 8 punti per ogni componente che risultato affetto da una situazione di handicap grave;
    • vengono assegnati 5 punti per ogni componente;
    • vengono assegnati 3 punti nel caso in cui il soggetto che presenta la domanda all’INPS abbia contratto matrimonio oppure unione civile da un periodo di tempo non superiore a 3 anni;
  • il reddito imponibile del nucleo familiare, ai candidati verranno attribuiti i seguenti punteggi:
    • vengono assegnati 30 punti nel caso in cui il nucleo familiare abbia un reddito pari o inferiore a 25.000 euro;
    • vengono assegnati 24 punti nel caso in cui il nucleo familiare abbia un reddito compreso tra 25.000,01 euro e 35.000,00 euro;
    • vengono assegnati 18 punti nel caso in cui il nucleo familiare abbia un reddito compreso tra 35.000,01 euro e 45.000,00 euro;
    • vengono assegnati 12 punti nel caso in cui il nucleo familiare abbia un reddito compreso tra 45.000,01 euro e 55.000,00 euro;
    • vengono assegnati 6 punti nel caso in cui il nucleo familiare abbia un reddito compreso tra 55.000,01 euro e 65.000,00 euro;
    • vengono assegnati 0 punti nel caso in cui il nucleo familiare abbia un reddito superiore a 65.000,00 euro.

In caso di parità di punteggio tra i vari soggetti che presentano la domanda all’INPS per l’erogazione dei mutui ipotecari edilizi, sarà data la priorità all’anzianità di iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Qualora la parità sia ancora presente anche prendendo in considerazione la data di iscrizione dei candidati, sarà considerato vincitore il soggetto che ha presentato prima degli altri la domanda all’INPS.