Fiction Rai su Paolo Villaggio. Per la prossima stagione televisiva, la Rai ha deciso di puntare molto sui biopic. Dopo Mike Bongiorno, è arrivato il via alle riprese di un’altra serie tv dedicata a Paolo Villaggio. Ad annunciarlo è stato il mensile Tivù. La serie dal titolo “Come è umano lei” sarà diretta da Luca Manfredi, figlio di Nino e sarà prodotta da Ocean Production. Le riprese inizieranno quest’estate. Al momento c’è il massimo riserbo sul cast.

Fiction Rai su Paolo Villaggio, il cast

E’ già partito il toto-nomi degli attori che potrebbero vestire i panni di Paolo Villaggio nella nuova serie Rai. Qualcuno ipotizza che ad interpretare il comico genovese possa essere Victor Quadrelli, diventato un volto popolare sui social e in radio a La Zanzara dopo la partecipazione a Italia’s got talent. Non sono trapelati però ulteriori dettagli sulla serie. Per quanto riguarda il titolo della fiction, è stata scelta la battuta che Paolo Villaggio pronunciava quando si impersonava in Giandomenico Fracchia, uno dei personaggi più amati della sua carriera dopo Fantozzi. In questo biopic verrà raccontata la storia di Paolo Villaggio dalla giovane età fino alla nascita del mito di Fantozzi. Un pellicola che ripercorrerà la sua carriera e che a quanto vedrà coinvolti nel cast produttivo i figli Elisabetta e Pierfrancesco nei ruoli di sceneggiatrice e consulente esterno. La società di produzione era la stessa che in passato si era adoperata per il biopic su Alberto Sordi diretto tra l’altro proprio da Luca Manfredi.

Chi era Paolo Villaggio

Era nato a Genova il 30 dicembre 1932. Dopo aver frequentato il liceo classico, Paolo Villaggio attraversa diverse esperienze lavorative al cameriere allo speaker della BBC, da cabarettista a intrattenitore su navi da crociera, insieme all’amico Fabrizio De André, dal teatro al lavoro impiegatizio presso la Cosider. Proprio da quest’ultima esperienza ha attinto per dar vita al personaggio di Fantozzi. A scoprire il talento di Villaggio fu Maurizio Costanzo che gli aveva consigliato di esibirsi in un cabaret di Roma. Poi seguirono altre esperienze in tv con il programma televisivo Quelli della domenica. Villaggio ha recitato in molte commedie lavorando anche con maestri del cinema come Federico Fellini, Lina Wertmuller, Ermanno Olmi, Mario Monicelli e Gabriele Salvatores. Paolo Villaggio ha ricevuto nella sua carriera premi importanti come il David di Donatello conquistato nel 1990, il Nastro d’Argento nel 1992 e il Leone d’Oro alla carriera nel 1992. Oltre ad essere attore, Villaggio ha pubblicato anche libri di gran successo: Fantozzi saluta e se ne va (1994–1995), Vita morte e miracoli di un pezzo di merda (2002), 7 grammi in 70 anni (2003) e Sono incazzato come una belva (2004). Nel 1996 ha condotto Striscia La Notizia insieme a Massimo Boldi. Aveva partecipato anche alla serie tv Carabinieri. E’ stato anche doppiatore: è stato infatti la versione italiana della voce del neonato di Senti chi e Senti chi parla 2 ed ha fatto anche da narratore nella versione italiana del film comico Ma che siamo tutti matti?.

Il biopic su Mike Bongiorno

Mike Bongiorno verrà ricordato dalla Rai in un biopic dedicato alla sua vita. A rivelarlo a Unomattina è stato il figlio Nicolò: “Sto seguendo tante cose legate alla memoria di papà. In Rai faremo una fiction sulla sua vita, molto presto, e quindi ci sarà un grande film sulla sua vita”. Al momento non sono trapelati ulteriori dettagli sulla serie ma a quanto pare il figlio di Mike Bongiorno potrebbe avere un ruolo importante nella realizzazione. In merito agli attori, Nicolò aveva fatto due nomi: “Sto pensando a un attore americano la cui somiglianza con Mike sia molto marcata sia dal punto di vista morfologico, sia di carattere. I nomi sono due: Nicolas Cage, che è più altro di quanto non fosse papà, ma questo non è un problema, e Shia LaBeouf … La somiglianza con papà è impressionante”.