ISCRO 2023: con la pubblicazione del messaggio n. 1636 del 5 maggio 2023 l’INPS ha comunicato ai cittadini la possibilità di presentare la domanda per l’indennità ISCRO attraverso l’apposita piattaforma informatica a partire dall’8 maggio 2023.

Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, fa riferimento all’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), la quale potrà essere richiesta per quanto riguarda l’anno in corso fino alla scadenza del 31 ottobre 2023.

ISCRO 2023: servizio online disponibile sul sito dell’INPS a partire dall’8 maggio e fino al 31 ottobre

La c.d. indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa, meglio conosciuta come ISCRO, è stata introdotta all’interno del nostro ordinamento giuridico nazionale mediante la pubblicazione delle disposizioni che sono contenute all’interno dell’art. 1, commi da 386 a 400, della legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (c.d. Legge di Bilancio 2021).

Tale indennità, in particolare, viene riconosciuta a tutti quei lavoratori che risultano iscritti alla Gestione separata e che esercitano l’attività di lavoro autonomo come professione abituale.

Come è stato indicato dall’INPS all’interno della circolare n. 94 del 30 giugno 2021, la quale fornisce le istruzioni amministrative e quelle operative riguardanti i criteri e le modalità per la concessione del bonus, l’indennità ISCRO viene riconosciuta ai soggetti che possiedono tutti i requisiti necessari per ottenerla, dietro presentazione di un’apposita domanda all’Istituto.

Per quanto riguarda l’anno in corso, questa richiesta deve essere presentata dai soggetti interessati esclusivamente con modalità telematiche entro il 31 ottobre 2023.

Con la presente circolare, infatti, l’INPS ha disposto la chiusura della piattaforma informatica per la presentazione della domanda di ISCRO valida per l’anno 2022, e l’apertura del nuovo servizio online a partire dall’8 maggio 2023.

Ecco qui di seguito come accedere al servizio che viene messo a disposizione dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale e come inviare la domanda entro la scadenza del 31 ottobre 2023.

Come accedere e presentare la domanda all’INPS per l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa

I soggetti che hanno la possibilità di richiedere l’indennità ISCRO 2023 e che vogliono presentare la domanda all’INPS in maniera autonoma, dovranno per prima cosa autenticarsi all’interno dell’area riservata presente sul sito web dell’Istituto, fornendo le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2 o superiore, CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Dopodiché, i passaggi che seguiranno l’autenticazione dalla home page del sito web dell’INPS sono i seguenti:

  • l’accesso all’interno della sezione “Sostegni, sussidi ed indennità“;
  • l’accesso all’interno della sezione “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità“;
  • l’accesso all’interno della sezione “Strumenti“;
  • il selezionamento della voce “Vedi tutti“;
  • l’accesso all’interno dell’apposita sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche“;
  • il selezionamento della voce “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)“.

In alternativa alla presentazione della domanda per l’indennità ISCRO 2023 mediante l’utilizzo dell’apposito servizio online che viene messo a disposizione dall’INPS all’interno del proprio sito web ufficiale, i soggetti interessati potranno presentare la propria richiesta anche attraverso una delle seguenti modalità:

  • tramite il servizio di Contact Center integrato, effettuando una telefonata al numero verde 803 164, il quale può essere chiamato in maniera gratuita dalla propria rete fissa, oppure effettuando una telefonata al numero 06 164 164, il quale può essere chiamato dalla propria rete mobile, pagando la tariffa che viene applicata dal singolo gestore telefonico;
  • tramite gli appositi servizi telematici che vengono offerti dagli enti di patronato e dagli intermediari dell’Istituto.

A tal proposito, l’INPS specifica che la domanda per il contributo economico può essere effettuata una sola volta durante il corso del triennio che va dal 2021 al 2023.

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