Siccità e crisi idrica, l’annuncio di Salvini. Più di 100 milioni per far fronte alla crisi idrica, l’annuncio arriva direttamente del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che ha specificato come questi fondi saranno impiegati direttamente per l’emergenza in cinque regioni italiane: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e Lazio. Si è infatti tenuta oggi la cabina di regia proprio legata all’emergenza siccità, al termine della quale è stata diffusa una nota del Mit che spiega: “si tratta della prima risposta concreta che arriva dopo aver verificato in tempi brevissimi i fondi disponibili e le necessità degli enti locali”. Una prima risposta appunto, basata sui fondi disponibili per il solo al Mit, si precisa nella nota.

Siccità e crisi idrica, Fontana plaude al modello Salvini

Siccità e crisi idrica, l’annuncio di Salvini. Immediato il plauso della Regione Lombardia, che poco dopo l’annuncio ha diffuso l’annuncio entusiasta del Governatore Fontana: “Azioni mirate e interventi concreti sono la strada giusta per cercare di fronteggiare le criticità connesse al tema della siccità”. Il grattacielo Pirelli aveva infatti comunicato la richiesta di un’integrazione dei finanziamenti pari a 33 milioni di euro per il lago d’Idro. Il bacino, che ha bisogno di interventi di regolazione idrica, è parte dell’intero sistema regionale, decisamente in crisi. “Opere che ripristineranno le condizioni di sicurezza sia dei territori rivieraschi, sia della Valle Sabbia” ha spiegato l’assessore regionale con delega all’Utilizzo risorsa idrica Massimo Sertori, “che consentiranno una gestione ottimale delle risorse trattenute nel lago”. La situazione di deficit, spiega il sito della Regione, è pari al 43,7%, anche se la situazione sembra migliorata rispetto all’estate scorsa sul lago Maggiore, il lago di Como e d’Iseo.

Il commissario straordinario: “cabina di regia andata molto bene”

Le altre regioni hanno chiesto cifre simili a quelle della Lombardia, in Veneto 22 milioni per integrare le barriere antisale che si trovano alla foce dell’Adige e in Piemonte 27,8 milioni per il Canale Regina Elena e altri interventi. In Emilia Romagna invece 5 milioni per riqualificare le opere di derivazione dal Canale Emiliano Romagnolo, nel Lazio infine 6,03 milioni per l’impianto di depurazione di Fregene, alle porte di Roma. Un risultato festeggiato da Matteo Salvini ma anche dal nuovo commissario straordinario Nicola Dell’Acqua. “La prima cabina di regia sulla siccità e l’emergenza idrica è andata molto bene” ha infatti dichiarato lasciando Palazzo Chigi, “stiamo acquisendo i dati, i ministeri sono molto organizzati e hanno tutti i dati. Quindi adesso cercheremo di metterli a posto ed elaborarli”.