Il candidato sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha presentato questa mattina presso Palazzo Spada la squadra che appoggerà la candidatura di Bandecchi come primo cittadino del comune umbro. Bandecchi stesso, durante la conferenza stampa, ha parlato dei principali punti sui quali investire per la città di Terni, sia nel breve che nel lungo periodo. Non solo il debito, ma anche l’ordinaria amministrazione. In questo modo il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare ha presentato la sua candidatura.

Bandecchi candidato a Sindaco di Terni

“La squadra – afferma Bandecchi – è pronta. Parliamo di 128 persone coraggiose e che, vorrei sottolineare, arrivano da una varietà di ex partiti importanti. Arrivano dal centrodestra, dal centrosinistra, sono ex grillini; insomma, arrivano da ogni tipo di situazione. Questo vuol dimostrare che la battaglia è per Terni. Oggi la situazione è differente da quella nazionale, ma queste 128 persone credo che rappresentino tutta la città”.

Terni oggi ha bisogno di tutto. Ci sono cose che faremo in dodici mesi, altre in un triennio, mentre i cinque anni serviranno a ripianare i 56 milioni di debiti che gravano ancora sulle tasche dei ternani. Parliamo di 12 milioni di euro l’anno che dobbiamo accantonare, ma senza trascurare le risorse per crescere. La strada non è quella di incassare con le multe, ma vogliamo riscuotere tutti i crediti che il Comune vanta, anche impegnando a fondo il personale comunale. Poi cercheremo di far venire a Terni le aziende vere, quelle che creano occupazione, e investiremo nel turismo che è una risorsa fondamentale”.

Sulle elezioni: Non intendo fare il sindaco a vita, forse non intendo neppure svolgere un secondo mandato, perché voglio completare il mio lavoro prima. Il centrodestra è favorito, ma a noi le sfide piacciono e siamo in grado di attirare tutti, a prescindere dall’appartenenza, perchè rappresentiamo la vera novità“.

Bandecchi e Terni, si guarda al futuro

Il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare ha poi aggiunto: “Appena arriviamo in Comune, le priorità più immediate sono quelle più banali: non si può andare al cimitero e non sapere dove sia la tomba del proprio caro perché manca un ufficio informazioni. Bisogna anche avere un cimitero per gli animali, è giusto avere un luogo dove seppellirli. Dobbiamo pulire tutte le aiuole e le piazze, il centro di Terni e la periferia devono essere puliti”.

“Sono operazioni – conclude Bandecchi – che si fanno con rapidità e velocità. Inoltre, c’è la situazione microcriminalità che va risolta. Ci sono cento vigili urbani? Cento vigili urbani si metteranno a lavoro e a disposizione della città. Gli daremo una mano. Se non basta, come scritto nel programma, ci saranno delle associazioni di volontariato, in particolare in quei quartieri dove la droga viene spacciata tutti i giorni. Metteremo subito in moto anche un’operatività sportiva, nello specifico per i ragazzi e per gli studenti”.