Fazio Pasquale, difensore centrale del Catanzaro, è intervenuto nella trasmissione “Cose di calcio” condotta da Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti in onda su Cusano Italia Tv.

Fazio (dif. Catanzaro): “La nostra forza? L’unità. Serie B, progetto creato in 3 anni”

Con cinque giornate di anticipo l’US Catanzaro 1929 ha ottenuto la promozione in serie B, dopo la vittoria fuori casa per 2-0 contro la Gelbison a Salerno. La squadra dell’allenatore Vincenzo Vivarini torna così nella serie cadetta dopo 17 anni e Pasquale Fazio, difensore centrale del Catanzaro ha commentato a ‘Cose di Calcio’ tale impresa.

“Il Catanzaro ha una storia importante, erano 17 anni che non tornava in Serie B e noi ci siamo riusciti facendo un campionato importantissimo, superando record su record e speriamo ancora di continuare a farne. Siamo contenti soprattutto per la città che si merita di tornare di nuovo in campo. Il nostro è un progetto che va avanti da 3 anni, l’anno scorso quando è arrivato il nuovo mister è cambiato il modo di giocare, abbiamo avuto più consapevolezza dei nostri mezzi. Ci siamo seduti a tavolino tutti quanti e abbiamo detto: proviamo a vincere il campionato. Così è stato. C’è un gruppo formidabile che non ha pensato all’io ma al noi: questo ci ha permesso di vincere. Abbiamo creato un gruppo veramente forte”.

Il difensore siciliano ha spiegato nel programma sportivo come è stato possibile vincere un campionato difficile come quello della Serie C con così tante giornate d’anticipo e perdere solamente una partita su 35.

“Il segreto non so se c’è. Abbiamo pensato partita per partita e sapevamo che dovevamo partire forte perché la serie C è un campionato difficile. Il nostro era un obiettivo comune dai ragazzi che sono arrivati nuovi a quelli che sono rimasti. Secondo me è stata la coesione di tutto: società, squadra, staff tecnico e piazza. Sapevamo di dover fare qualcosa anche per loro, questa è stata la nostra forza. L’unità di tutti di portare a casa un obiettivo importante, per la città e per noi stessi”.

Il salto dalla Serie C alla Serie B

Fazio ha sottolineato come la squadra sia focalizzata ancora sul loro Campionato e sul creare al meglio la squadra in vista della prossima stagione in Serie B.

“Seguo il calcio e ho fatto tanti anni in B, anche con la Ternana stessa. La categoria è bella ed entusiasmante vedi anche le imprese del Sudtirol terzo in classifica. Allo stesso tempo è anche difficile e imprevedibile: nessuno si aspettava un Benevento o un Brescia nelle ultime posizioni. Ora dobbiamo pensare solo a noi stessi e pensare di affrontare il campionato step by step”.

Se la squadra sia pronta per la Serie B, per Fazio: “Per il calcio che abbiamo dimostrato di fare forse siamo pronti ma la categoria è importante e difficile. Sicuramente ci sarà qualcosa da rivoluzionare ma su questo deciderà la società”.

Una squadra che nel girone C della Serie C ha la stoffa per poter salire: “Con l’arrivo di Zeman è il Pescara. Il club potrebbe fare il salto in Serie B come ha fatto il Palermo l’anno scorso”. Sugli altri gironi: “Se le stanno dando di santa ragione. Ci sono tante squadre attrezzate per fare il salto di categoria. Fino alla fine non si saprà chi andrà su: anche il Cesena la vedo una squadra molto rognosa. Sono tutte squadre che per il campionato che hanno fatto meriterebbero la categoria superiore. È bello anche questo: fino all’ultima giornata non sapere quale squadra avrà la meglio”.