Con il termine farmacoresistenza si intende la riduzione dell’efficacia terapeutica di un farmaco. Il termine viene prevalentemente riferito alla terapia antinfettiva ed antitumorale. In altri ambiti farmaco-terapeutici viene, invece, utilizzato il termine tolleranza. Tolleranza e resistenza ai farmaci sono fenomeni differenti ma accomunati dalla diminuzione dell’effetto terapeutico di un dato farmaco.

Farmacoresistenza antibiotici, Novelli: “Abbiamo oggi la tecnologia per studiare a fondo le resistenze batteriche”

Sul tema è intervenuto Giuseppe Novelli, genetista Tor Vergata, nella trasmissione “L’imprenditore e gli altri” condotta da Stefano Bandecchi in onda su Cusano Italia Tv

Preoccupano così tanto questi batteri che non rispondono agli antibiotici?

“Usiamo troppi antibiotici e li usiamo male, a volte a sproposito. I batteri fanno quello che fanno sempre: possono mutare, tutte le specie biologiche mutano. Tutti siamo dei mutanti e menomale che lo siamo, è positivo. Non esiste un DNA perfetto. I batteri si scambiano pezzi di DNA tra di loro. Ci sono anche virus che colpiscono solo i batteri e li stiamo studiando da qualche tempo. È un virus specifico di batteri che non fa nulla all’uomo”.

Come mai i batteri sono tornati vulnerabili?

“Noi dobbiamo solo studiare e capire che quell’antibiotico non conferisce più potere a quel batterio. Ora c’è un nuovo antibiotico e lo stiamo studiando, dobbiamo fare una corsa continua contro il batterio e il virus. In due ore dobbiamo trovare il farmaco giusto. Ci sono tecniche che consentono di studiare nel plasma mille patogeni in tre ore. Quando c’è la volontà, si può fare: il Covid ce lo ha insegnato. Abbiamo oggi la tecnologia per studiare a fondo le resistenze batteriche”.