Mare Fuori Piscina Mirabilis Bacoli. L’ultima scena della terza stagione di Mare Fuori ha incuriosito molto i telespettatori. Carmine e Rosa si danno appuntamento alla Piscina Mirabilis, uno dei 26 siti del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, vicino a Napoli. Il luogo si è trasformato da poche settimane in un vera e propria attrazione turistica registrando un record di visitatori. Il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione si dice soddisfatto per questo boom anche e scansa qualsiasi paragone con i lucchetti dell’amore di Ponte Milvio: “Non credo che ci sia il rischio che diventi una meta per gli innamorati”. Noi di Tag24 abbiamo intervistato in esclusiva il sindaco di Bacoli che ha commentato lo straordinario successo che sta riscuotendo la Piscina Mirabilis.

Mare Fuori Piscina Mirabilis Bacoli, il commento del sindaco

Il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Regione è entusiasta per il record di visite alla Piscina Mirabilis. Tutto merito della serie Mare Fuori che ha permesso di far conoscere al pubblico un altro dei luoghi più suggestivi della Campania: “Siamo orgogliosi che la produzione di Mare Fuori abbia deciso di aprire e chiudere la terza stagione in questo luogo. In entrambe le scene poi i protagonisti si lasciano andare a dei baci. Una scena è stata ambientata nella zona dello Schiacchetiello, un posto suggestivo immerso nella natura in cui colpiscono le acque cristalline e sullo sfondo si intravede il promontorio di Miseno”. La Piscina Mirabilis è una cisterna d’acqua potabile costruita dagli antichi romani. Per effetto della serie Mare Fuori, Bacoli è diventata una meta turistica: “Stiamo registrando un boom di visite già determinato dalla cooperazione di giovani che sta gestendo la Piscina Mirabilis e dalla sinergia del Parco Archeologico dei Campi Flegrei e del Comune di Bacoli. La serie tv ha determinato un incremento del numero di turisti e soprattutto tra i più giovani. Tutti i giorni arrivano a Bacoli pullman di turisti e di scolaresche. Prima sembrava un’utopia”.

Le polemiche sulla serie

Mare Fuori è stata accompagnata anche dalle polemiche. Alcuni hanno puntato il dito contro la serie tv definendola diseducativa e sostenendo che i giovani abbiano bisogno di altri modelli. In realtà, diversamente da altre serie, in Mare Fuori i giovani cercano un riscatto. Non è solo violenza fine a se stessa insomma. I personaggi soprattutto nella terza stagione inseguono l’amore e lottano per poter ricominciare una vita diversa fuori dal carcere. Anche il sindaco di Bacoli smonta le polemiche: “E’ una serie che racconta una realtà complessa partendo dai giovani in difficoltà. Va messo in evidenza ovviamente che le vicende che vivono i personaggi di Mare Fuori possono verificarsi anche in altre realtà territoriali. Sia Mare Fuori che Gomorra raccontano delle sfaccettature della città di Napoli, ricca di risorse ma anche di difficoltà. Ognuno deve contribuire nel piccolo ad evitare che il giovane compia atti di emulazione”.

Bacoli diventa un nuovo set

Non solo Mare Fuori ma anche altre serie sono state girare a Bacoli. In queste settimane sono iniziate anche le riprese della serie Disney Underbois sulle leggende popolari napoletane. Tra i protagonisti Serena Rossi e Massimiliano Caiazzo. Le riprese avranno come protagonista la Piscina Mirabilis. Il sindaco ha raccontato: “Negli ultimi anni, Bacoli sta diventando palcoscenico di film e serie tv. Da sindaco ricevo ogni dieci giorni richieste da parte di troupe televisive e per me è un grande orgoglio. Ringrazio la Film Commission della Regione Campania che promuove il nostro territorio portandolo all’attenzione dei registi”.

La festa per lo scudetto del Napoli

Anche Bacoli si prepara a festeggiare lo scudetto del Napoli. Il sindaco di Bacoli per l’occasione ha promosso una particolare iniziativa. Il lido è stato infatti addobbato a festa con i cartonati dei calciatori oltre che le bandiere e cori da stadio in filodiffusione: “Lo scudetto del Napoli è una festa mondiale. Ci siamo preparati in anticipo anche in considerazione degli ultimi risultati. Spero che sia l’occasione per riabbracciare i figli di Bacoli e dei Campi Flegrei che hanno dovuto trasferirsi per lavoro o per motivi familiari”, ha dichiarato il primo cittadino.