Caravaggio Figli delle Stelle? Sì, avete letto bene. Il talentuoso cantautore di Latina, ospite abituale della giungla di Radio Cusano, affronta un classico di Alan Sorrenti ma a modo suo. S’intitola “€urospin (Figli delle stelle)” insieme al dj Brando Mennella la sua versione e le sonorità sono riconducibili al suo mondo. La sfida di affrontare una canzone così importante per la storia della musica italiana e la reazione dello storico autore, Caravaggio le ha raccontate in diretta a “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time e in radiovisione sul canale 264 del digitale terrestre dal cantautore Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il “Bagheera Saturday Night Show”. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.


Caravaggio Figli delle Stelle, la reazione di Alan Sorrenti

“Mi farà causa Alan Sorrenti? Al contrario, l’ha sentita e ci ha dato il suo ok. Ha capito che la necessità che avevo di scrivere nuove parti non era una mancanza di rispetto ma voglia di metterci del mio anche in questo pezzo fantastico. I grandi artisti amano le evoluzioni e infatti lui ci ha concesso l’uso del ritornello molto volentieri.”

Caravaggio Figli delle Stelle, di cosa parla la canzone

“Si parla di una storia d’amore nata in un contesto molto urbano e quotidiano. Si tratta di un incontro all’interno del noto discount €urospin che io frequento e dove mi è davvero capitata questa cosa. Vabbeh l’ho detto… è un testo autobiografico, è la verità. Né più né meno. Poi nel ritornello tornano le parole e la melodia del capolavoro di Sorrenti che ha conquistato tutto il mondo.”


Sulla voglia di non fermarsi mai

“Sono sempre in movimento? Non è una cosa studiata. Sono fatto così. Io di base sono un curioso e come tale vivo anche la mia musica. Durante una sessione fotografica penso ad una nuova canzone, poi magari la registro e la mia testa sta già volando su come fare il videoclip. Tutto porta a qualcosa di nuovo e io seguo il flusso. Il mio flusso. Sembro un sedicenne sotto crack? Forse sì.”


Sull’incontro con Brando Mennella

“Durante uno shooting fotografico fatto con la compagna di questo producer, una grande fotografa, lui mi guarda e mi dice che avrei dovuto cantare “Figli delle stelle“. Voleva farlo e voleva farlo con me ma io ho avuto necessità di scrivere strofe ex novo. Ho immaginato una versione che ha attraversato il tempo fino al 2023.”


Sul rapporto col rock

“Io nasco dal rock e, se non mi fossi mosso tra un genere e l’altro in questi anni, per assurdo sarebbe stato più semplice. Ora stiamo vivendo il botto di questo genere con i Maneskin e io sarei stato in scia. Ma non sono così. Ho una specie di bulimia artistica che mi porta a curiosare sempre e non me ne pento.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Caravaggio su “€urospin (Figli delle stelle)”:

https://www.radiocusanocampus.it/it/caravaggio-eurospin-figli-delle-stelle

Ecco il video di “€urospin (Figli delle stelle)” di Caravaggio: