Leao-Milan, il punto sul rinnovo – Testa sempre più rivolta al Milan, per il presente e anche – secondo quanto filtra dall’ambiente rossonero – per il futuro. Il segnale mandato oggi da Rafa Leao è di quelli che fa ben sperare Stefano Pioli in vista del rush finale di stagione, ma anche Maldini e Massara in ottica rinnovo. L’attaccante portoghese, impegnato con la propria nazionale nei due match contro Liechtenstein e Lussemburgo (1 gol, 1 assist e un rigore procurato e da lui stesso sbagliato in appena 15 minuti di gioco), è infatti rientrato a Milanello con 24 ore di anticipo rispetto al programma stabilito per prepararsi al meglio in vista della sfida di campionato contro il Napoli di domenica sera, 2 aprile ore 20.45, al Maradona. Il primo di tre incontri tra Serie A e quarti di finale di Champions League che dirà molto sul finale di stagione del Milan.

Milan Leao, il punto sul rinnovo

Rientrando con 24 ore di anticipo a Milanello, Leao ha mandato un chiaro messaggio di attaccamento alla maglia rossonera, allontanando le voci che lo vedevano distratto e con la testa già lontano dal Milan vista la scadenza di contratto nel 2024 e i tanti rumors di mercato che lo riguardano, con Chelsea, Manchester City e Real Madrid pronti a presentare un’offerta rossonera in caso di mancato rinnovo. Ma dall’ambiente rossonero continua a esserci sempre più fiducia in merito alla possibilità che Leao decida di prolungare il suo accordo con il Diavolo. L’offerta da 7 milioni di euro netti a stagione presentata da Maldini non è poi così distante dalle richieste dell’entourage del portoghese, che però chiede un aiuto sul pagamento della multa di 20 milioni che Leao deve versare allo Sporting Lisbona, suo ex club. Il nodo della questione ruota tutto attorno a questo punto.

Il cambio modulo

Dopo un’ottima prima parte di stagione, Leao da gennaio in avanti non ha reso secondo le aspettative. Solo due gol, contro Salernitana e Lecce, e tanta fatica. Il cambio di modulo deciso da Pioli, passato dal 4-2-3-1 – modulo dove il portoghese si esprimeva al meglio – al 3-5-2 lo ha penalizzato. Ma adesso l’allenatore rossonero sembra intenzionato a far ritorno al passato. Una notizia positiva per Leao, che largo a sinistra riesce a essere sempre pericoloso e nel vivo del gioco. Cosa che invece non gli riesce agendo da seconda punta. Fino a questo momento della stagione sono 8 le reti messe a segno da Leao in Serie A (7 gli assist), un solo gol invece in Champions League con tre assist forniti ai compagni. Numeri sicuramente da migliorare per tornare a essere sempre più al centro del Milan. Del presente e del futuro.